Le nuove analisi sulla contaminazione

Al via le nuove analisi sulle anguille del Garda. Dopo quelle effettuate sei anni fa, su indicazione del ministero della Salute sono partiti i prelievi della specie per nuove analisi di laboratorio, per aggiornare i dati sulla contaminazione di Pcb-diossina simile. L’ultima rilevazione aveva individuato contaminazioni in 42 esemplari su 90. Ora c’è grande attenzione per gli esiti che arriveranno dall’Istituto zooprofilattico, perché l’eventuale azzeramento delle concentrazioni significherebbe il via libera alla pesca dell’anguilla nel Garda, con grande sollievo per tutto il settore. F.Pa.