REDAZIONE SONDRIO

L’Avis si fa largo tra dedizione e promozione

"Cura è la nostra Cultura" è il titolo scelto per il progetto promosso dalle Avis Comunali di Bergamo e di Brescia insieme alle consorelle Provinciali, Avis Nazionale e Regionale Lombardia in vista di Bergamo Brescia Capitale Italiana della Cultura 2023. L’obiettivo della serie di iniziative previste durante il prossimo anno sarà quello di diffondere la cultura della donazione e dell’amore verso il prossimo e in particolare di favorire l’impegno a recarsi per donare il proprio sangue in modo costante nel tempo. "Abbiamo ritenuto doveroso assolvere al mandato statutario partecipando a questo evento nazionale che richiama la più ampia attenzione proprio intorno alla nostra cultura – commenta Paolo Comana, presidente di Avis Comunale Bergamo – Considerato che il sangue, a tutt’oggi, resta l’insostituibile materia prima per diverse terapie salvavita e che Avis, insieme alle altre associazioni di donatori di sangue, deve assicurare l’autosufficienza del Servizio sanitario nazionale". Il progetto sarà composto da seminari: i primi analizzeranno il concetto di dedizione, i successivi quello della promozione, quelli seguenti il provvedere e gli ultimi quello della terapia. Le associazioni comunali Avis di Brescia e Bergamo sono 259.

Mi.Pr.