"La Valtellina: una realtà ancora sana"

A Sondrio, celebrazioni per il 210° anniversario dei carabinieri: discorsi ufficiali, attività di contrasto ai reati e premiazioni per atti di coraggio e merito.

"La Valtellina: una realtà ancora sana"

"La Valtellina: una realtà ancora sana"

Una bella mattinata di sole ha salutato a Sondrio le celebrazioni per il 210° anniversario della fondazione dell’Arma dei carabinieri. Un momento solenne si è tenuto nella caserma di Largo Sertoli. Il comandante provinciale, colonnello Marco Piras, ha deposto una corona d’alloro alle stele che ricorda la medaglia d’oro al valore militare Edoardo Alessi. Poi piazza Garibaldi ha fatto da cornice ai discorsi ufficiali e allo schieramento degli uomini in divisa. Il comandante Piras ha sottolineato che la Valtellina "è una provincia sana, dove è possibile vivere tranquilli", rimarcando l’impegno incessante e l’attività dei carabinieri.

Nel periodo compreso tra il 1° giugno 2023 ed il 31 maggio scorso sono stati perseguiti da tutte le Forze di Polizia 4133 delitti; di questi ben 3822 sono stati contrastati dall’Arma dei carabinieri, corrispondenti al 92,48 % del totale; 122 le persone arrestate e 1658 quelle denunciate, con una media di quasi 5 al giorno, indicatore dell’attività svolta dai militari della Benemerita. Dal punto di vista della lotta alla droga, ingenti sono stati i sequestri di sostanza nel periodo in riferimento: quasi 8,5 kg di droga sequestrata, dall’eroina alla cocaina, dall’hashish alla marijuana. Infine il momento delle premiazioni. Da citare l’appuntato scelto qualifica speciale Enzo Iannone e il carabiniere scelto Giulio Scarcello. Hanno ricevuto l’apprezzamento del comandante della Legione carabinieri Lombardia per il salvataggio di un uomo caduto accidentalmente in un canale gonfio d’acqua a Bormio il 22 ottobre 2023. Il luogotenente carica speciale Raffaele Meneghin ha ricevuto invece il nastrino di merito per i 20 anni di comando di Stazione carabinieri.

Carlalberto Biasini