Si apre con un debutto nazionale, che poi girerà per tutta l’Italia, la stagione di prosa della Fondazione Teatro Donizetti. Si tratta di Iliade. Il gioco degli dei, progetto di cui è principale artefice l’attore bergamasco Alessio Boni, in programma da oggi al 18 dicembre. Con doppia replica fuori abbonamento sabato 16. A proposito di abbonamenti. La stagione di prosa parte con il botto e chiude con un totale di 5.186 abbonati, 495 in più rispetto all’anno scorso (pari a un aumento del 10,5%). Per l’Iliade, liberamente ispirato al capolavoro di Omero, al momento sono già stati venduti oltre 7mila biglietti. Drammaturgia, testo e regia recano la firma del collaudato team del Quadrivio formato da Roberto Aldorasi, Alessio Boni, Francesco Niccolini e Marcello Prayer.
Oltre a Boni nel ruolo di Zeus e a Iaia Forte nei panni di Era, saranno sul palcoscenico Haroun Fall, Jun Ichikawa, Francesco Meoni, Elena Nico, Marcello Prayer e Elena Vanni. "Lo spettacolo è molto interessante - spiega la direttrice artistica della stagione di prosa della Fondazione Teatro Donizetti, Maria Grazia Panigada -. Sia dal punto di vista dei contenuti sia da quello scenografico. È una coproduzione importante del teatro Donizetti che per l’anno della Cultura ha realizzato qualcosa di particolare. Speriamo sia l’avvio per dare continuità ad altre produzioni". Lo spettacolo è al centro anche di una mostra, curata da Clelia Epis, che è stata inaugurata dentro Donizetti Studio e negli spazi adiacenti la biglietteria (rimarrà aperta fino al 18 dicembre): uno sguardo al dietro le quinte, attraverso i bozzetti e i disegni di scene, costumi e, soprattutto, delle creature e degli oggetti di scena. Michele Andreucci