REDAZIONE SONDRIO

La Regione finanzia le comunità energetiche contro il caro bollette

Nei prossimi cinque anni verranno erogati fondi per sostenere l’autoconsumo e l’utilizzo di fonti sostenibili

Le comunità energetiche permetteranno una riduzione dei costi per l’energia sostenuti da famiglie e imprese. "Con l’istituzione delle comunità energetiche potrà essere possibile una significativa diminuzione dei costi per la fornitura di energia sostenuti dalle famiglie e dalle imprese e, per la prima volta, i consumatori assumono un ruolo attivo nel decidere le strategie che incidono sui costi". A dichiararlo soddisfatto è Massimo Sertori, assessore a enti locali, montagna, piccoli comuni e risorse energetiche della Regione Lombardia, commentando l’approvazione nella seduta di Consiglio regionale odierna l’approvazione del progetto di legge in materia di comunità energetiche in Lombardia. Ma cosa sono le comunità energetiche? Sono essenzialmente soggetti di iniziativa locale che, in autonomia, producono, gestiscono e scambiano energia da fonte rinnovabile fra gli aderenti. La partecipazione è aperta a cittadini, imprese e enti pubblici e ha quale obiettivo primario quello di fornire benefici ambientali, economici e sociali alla collettività nelle aree locali nelle quali opera. "L’energia prodotta e consumata dagli aderenti alla comunità energetica - continua Sertori - è oggetto di incentivo in relazione alla quantità utilizzata e non al costo dell’energia sul mercato. Difatti l’autoconsumo e la condivisione sono sottratti completamente alle oscillazioni speculative del prezzo dell’energia. Grazie alle risorse europee della programmazione 2021- 2027 destineremo oltre 100 milioni di euro allo sviluppo di infrastrutture e impianti a fonti rinnovabili per le comunità energetiche".