La “Nuova Colonia” rafforza i servizi sanitari sul territorio

Civo, la società nata dieci anni fa con un azionariato popolare cambia pelle rinnovando il CdA e decidendo di potenziarsi per affrontare le future sfide

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di Michele Pusterla

Il futuro della salute si giocherà sulla capacità di collegare servizi sociali e sanitari del territorio in un sistema di offerta accessibile ai cittadini e a misura del loro bisogno di assistenza e cura.

Grazie al ruolo fondamentale di promotore della Fondazione Pedroli–Dell’Oca e attraverso la partnership pluriennale con Fondazione Sacra Famiglia, nei suoi primi 10 anni di attività la Nuova Colonia ha trasformato in servizi per la salute strutture storiche come la ex Colonia di Roncaglia di Civo – oggi Rsa con 40 posti letto dotati dei più elevati standard - e l’area Mulini di Morbegno – che ospita il Centro Clinico Valtellinese. Nel 2016 La Nuova Colonia si è costituita in società Benefit, come espressione della finalità di beneficio comune che crea valore non solo per gli azionisti ma per l’intera comunità valtellinese. Nell’assemblea sociale di ieri la società ratifica un risultato positivo di bilancio nell’esercizio 2021 e guarda al futuro con obiettivi ambiziosi. Nella recente pandemia, infatti, le risorse del sistema socio-sanitario sono state assorbite in gran parte nella gestione delle emergenze, contenimento dei contagi e distribuzione dei vaccini, rinviando le attività di prevenzione e le cure ritenute non urgenti. Si è così accumulato un debito di salute che ha colpito soprattutto le fasce più deboli. Per uscire da questa situazione è necessario ripensare la sussidiarietà con nuove risorse. "A questa sfida - spiega la presidente uscente avvocato Enza Mainini - laNuovaColonia risponde rinnovando la squadra: il Consiglio che ha fin qui amministrato con successo passa il testimone a una nuova squadra di professionisti che porteranno nel CdA competenze tecniche funzionali a un impegno ancora più diretto per lo sviluppo nel territorio valtellinese di servizi sanitari efficaci e sostenibili".

"Finora abbiamo amministrato spazi, da oggi ci proponiamo di realizzare luoghi di cura impegnandoci anche direttamente nella gestione dei servizi", ha dichiarato Massimo Chistolini, membro del CdA dal 2019 che prosegue il mandato di amministratore per il prossimo triennio come espressione di continuità fra la precedente e la nuova gestione, come pure Mainini. Gli altri componenti del nuovo Consiglio sono: Gianfranco Mattavelli, presidente del CdA, imprenditore brianzolo con oltre 40 anni di esperienza nei settori sanità; Giovanni Pedranzini, ingegnere biomedico, imprenditore nella consulenza direzionale in sanità. Luca Munari, neurologo milanese con esperienza di direzione sanitaria di strutture pubbliche e private (già direttore sanitario dell’ospedale Niguarda di Milano). Aldo Dattomi di Morbegno, architetto e ad di Legnotech Spa, già presidente di Federlegno Lecco-Sondrio, co-fondatore di Life società partecipata che si occupa nella veste di General Contractor di coordinare interventi edilizi. Il progetto 2022 prevede: 1) il subentro alla Fondazione Sacra Famiglia nella gestione della Rsa 2) l’apertura dei restanti 40 posti letto per servizi residenziali 3) lo sviluppo del Centro Clinico Valtellinese Multiclinica a Morbegno 4) lo sviluppo delle attività di Laboratorio Multilab 5) l’ampliamento della “filiera della salute” con alleanze ed acquisizioni. Per prepararsi al meglio, Colonia ha deliberato un aumento di capitale e la possibilità di sottoscrivere i nuovi prestiti obbligazionari.