La banda dei bancomat all’opera. Doppio colpo nella notte per un bottino da 130mila euro

Presi di mira gli sportelli di Tavernerio e Arosio: quattro uomini con esplosivo e auto ariete

La banda dei bancomat all’opera. Doppio colpo nella notte  per un bottino da 130mila euro

La banda dei bancomat all’opera. Doppio colpo nella notte per un bottino da 130mila euro

Sono stati commessi a breve distanza di tempo, il primo a Tavernerio e il secondo ad Arosio. Due furti agli sportelli bancomat di uffici postali, sfondati con auto ariete, per un bottino di circa 130mila euro. Il primo colpo è avvenuto alle poste di via Provinciale a Tavernerio alle 2.50 di venerdì notte, quando è scattato l’allarme collegato con la centrale allarme poste di Milano, che ha allertato la centrale operativa delle forze dell’ordine. Subito sono state inviate pattuglie, ma quando sono arrivate, la banda era già scappata con un bottino ancora da quantificare, ma che potrebbe essere vicino agli 80mila euro, la somma inserita nei giorni scorsi. I carabinieri del Radiomobile di Como, assieme alle pattuglie di Erba e Albate, hanno guardato le immagini del circuito di videosorveglianza. Mostrano quattro uomini con abiti scuri e colto coperto, che si avvicinano allo sportello e lo fanno esplodere. I quattro hanno poi arraffato il contante e sono fuggiti su una Seat Cupra, la stessa con cui sono arrivati ad Arosio pochi minuti dopo. Alle 3.10 i ladri erano davanti al postamat di via Oberdan ad Arosio. Utilizzando come ariete una Fiat Panda, con cui hanno sfondato la porta di ingresso, hanno poi fatto saltare la parte posteriore dello sportello bancomat e prelevato circa 50mila euro. Un testimone, che ha sentito il trambusto e si è affacciato, avrebbe cisto tre uomini con abiti scuri fuggire verso un’auto che li aspettava a pochi metri di distanza, forse la stessa Seat, che si è allontanata verso la superstrada. Nella fuga, sarebbero state perse alcune banconote. I carabinieri della Tenenza di Mariano Comense hanno messo sotto sequestro la Panda.