Jihadista dell’Isis Resta in carcere il foreign fighter

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Saimir Bougana rimane in carcere. Lo ha deciso il Riesame - presidente, Cesare Bonamartini - rigettando la richiesta di revoca della misura cautelare avanzata dalla difesa del 28enne foreign fighter di Gavardo, lo scorso novembre finito in manette per la seconda volta. Condannato a 4 anni perché ritenuto uno jihadista al soldo dell’Isis, scontata la sua pena, Bougana a breve avrebbe dovuto lasciare il carcere di Sassari ma è stato arrestato. Stavolta con l’accusa avere picchiato e torturato almeno due persone, tra cui un 14enne, siriani e curdi ribelli allo Stato Islamico. Tutto aggravato da crudeltà, finalità di terrorismo e odio razziale. Per la pm Erica Battaglia Bougana si era trasferito in Siria nel 2014-15 per mettersi al servizio dell’Isis - accusa sempre negata dall’interessato - a Der Ez Zor, avrebbe fatto l’aguzzino.