
I grandi eventi ciclistici caratterizzeranno la primavera sportiva della provincia di Sondrio. Oltre alla 29ª tappa della corsa rosa, quella che da Verbania porterà i girini all’Alpe Motta in Valchiavenna e che è stata presentata la scorsa settimana, la Valtellina ospiterà anche una frazione del Giro d’Italia di giovani, quello Under 23 Enel, la più importante kermesse a tappe riservata agli atleti di questa categoria. Il 9 giugno, infatti, è in previsione la tappa con partenza da Sondrio e arrivo alla Diga di Campo Moro, nel Comune di Lanzada dopo aver toccato i territori di alcuni dei Comuni della Cm di Sondrio, da Berbenno a Teglio. Il 10 poi i giovani ciclisti partiranno dall’Aprica per raggiungere Andalo (Trento). Ieri, a presentare l’evento a Sondrio in Provincia con il presidente Elio Moretti a fare da padrone di casa, c’erano, tra gli altri, il Commissario Tecnico della nazionale di ciclismo Davide Cassani, il presidente della Federazione Ciclistica Italiana Cordiano Dagnoni e il "regista" di questa operazione turistico – sportiva, il direttore del Consorzio turistico Media Valtellina, Gigi Negri. "Per il 3° anno consecutivo abbiamo deciso di ospitare una o più tappe del Giro Under 23 – dice Gigi Negri – perché crediamo molto nei giovani, nel futuro. Oltre che ovviamente perché queste tappe rappresentano uno spot unico per la promozione turistica della provincia di Sondrio". Elogi ad una Valle intera anche da parte del neo presidente FCI nazionale Cordiano Dagnoni. "La Valtellina è una terra che accoglie sempre al meglio il mondo del ciclismo. Un territorio che, nel tempo, ha esaltato le gesta di tanti campioni e che a livello organizzativo non tradisce mai". Fulvio D’Eri