Immagini in movimento, protagonista l’autoritratto

Il Gruppo Iseo immagine torna a proporre una mostra di grande pregio, fortemente voluta dal presidente Pietro Nazzari (nella foto), che ha dato una grande svolta al circolo di fotografi non professionisti. La galleria Fiaf del Gruppo, a cui è affidata una parte di Castello Oldofredi a Iseo, si concentra sull’autoritratto fotografico attraverso la collettiva "Immagini in movimento", visitabile da sabato.

I progetti esposti saranno tre. “Il Corpo delle donne“, realizzato da 13 autrici: "Progetto di fotografia partecipativa ad azione sociale – spiega nazzari – promosso da Immagini In Movimento a cura di Elisa Mauri e Michela Taeggi. La fotografia attraverso la pratica dell’autoritratto viene utilizzata per sensibilizzare sul tema della strumentalizzazione del corpo delle donne. Attraverso l’obiettivo le autrici si riappropriano del loro corpo e della sua rappresentazione, della sessualità e della sua liberazione come soggetto e non più come oggetto. Il vero atto di ribellione in questi anni è amarsi". Poi "Escape Time - 50 minuti - Try Time to reinvent yourself" di Raffaella Tagliaferri, che utilizzando foto antiche e autoritratti racconta se stessa in modo particolarmente intimo. Infine "Il mio spazio intimo e riservato" di Giuseppe Uberti, che parla dell’epilessia e di quando da bambino e ragazzo era bullizzato. L’evento è patrocinato tra gli altri dalla Federazione italiana associazioni fotografiche, Comune e Fondazione l’Arsenale.

Milla Prandelli