Illuminazione pubblica in città Arivano i led per risparmiare: minori costi per 150mila euro

La città di Chiavenna avrà a breve un’illuminazione tutta nuova e con un minor impatto economico. Sicuramente al centro dell’agenda europea e nazionale, il tema del risparmio e dell’efficientamento energetico è tuttavia figlio di una precisa scelta politica dell’amministrazione comunale chiavennasca, anche nel solco dei principi di Cittaslow e "Bandiere Arancioni" del Touring Club.

"Con l’affidamento alla società City Green Light (Gara Consip), a partire dalle prossime settimane verranno sostituiti tutti i punti luce dell’illuminazione pubblica di Chiavenna – dice il sindaco della città del Mera Luca Della Bitta -. Si tratta di circa 1700 punti luci che verranno sostituti con una nuova, moderna, efficace tecnologia a led che consentirà di potenziare la qualità del servizio offerto e di contenere notevolmente i consumi energetici". I costi verranno così abbattuti notevolmente e di questi tempi questo non è un fattore secondario. "Si prevede una riduzione rispetto alle stime di spesa per il 2023 di 150.000 euro di consumi di energia elettrica. Oltre l’88% delle attuali lampade infatti funziona ancora con la vecchia tecnologia al sodio ad alta pressione e tra poco verrà sostituita con gli innovativi sistemi a LED. Chiavenna è dunque un modello concreto in cui l’innovazione tecnologica e il risparmio non sono solo un principio a cui tendere ma una concreta realtà. Una vera e propria rivoluzione che potrà essere a breve verificata da residenti e turisti e che resterà nella memoria per i prossimi decenni".