FULVIO DOMENICO D'ERI
Cronaca

Il “valore condiviso“ di Acinque. Sul territorio 21 milioni di euro

L’impatto delle attività e delle iniziative portate avanti dalla multiutility tra Sondrio e provincia certificato da un’analisi specialistica indipendente presentata al forum Scambi d’Energia.

Il forum Scambi d’Energia dal titolo “Fare rete per creare valore condiviso“ in cui è stata presentata l’analisi della capacità di servizio di Acinque

Il forum Scambi d’Energia dal titolo “Fare rete per creare valore condiviso“ in cui è stata presentata l’analisi della capacità di servizio di Acinque

Acinque porta sul territorio di Sondrio e provincia un valore condiviso di 21 milioni. A tanto ammonta la cifra generata dalle attività e dalle iniziative di Acinque, la società nata dall’aggregazione delle municipalizzate di Sondrio, Monza, Como, Lecco e varese. L’importo è pari allo 0,3% del pil locale, 2,1 volte il valore aggiunto maturato, con 13 milioni di euro distribuiti nella provincia grazie alla quota di partecipazione detenuta dal territorio di Sondrio.

Questi i risultati, frutto di un’analisi specialistica indipendente, della capacità di servizio e iniziativa della multiutility presentati al forum Scambi d’Energia, avvio di un percorso teso a consolidare un dialogo costruttivo con gli stakeholder locali. Acinque, con A2A socio industriale, è un player attivo per la crescita sostenibile delle aree in cui opera. Nel 2024 l’azienda ha venduto 80 milioni di metri cubi di gas e 116 Gwh di energia elettrica di cui il 16% energia verde, certificata tramite garanzia d’origine. Tre gli sportelli a Sondrio, Tirano e Valdisotto cui hanno fatto riferimento 11.565 cittadini. Acinque ha installato 22 colonnine per la ricarica di auto elettriche che, insieme alle 6 paline per e-bike, hanno erogato 85 Mwh di energia elettrica risparmiando l’emissione di 62 tonnellate di CO2. Nel futuro ci saranno altre iniziative. È in fase di approfondimento con il Comune di Sondrio il piano di riqualificazione della rete di illuminazione pubblica che prevede la sostituzione dei vecchi punti luce (circa 4.500) con apparecchi a led che, a fronte di un minor dispendio energetico, garantiscono una migliore resa e un importante abbattimento dell’inquinamento luminoso.

"Misurare l’apporto diretto e indotto generato dalle società del gruppo Acinque consente ai nostri stakeholders di conoscere e valutare l’effetto dell’impegno profuso a beneficio del tessuto socio-economico, del mondo del lavoro e delle professioni, della formazione e della cultura, delle istituzioni e delle comunità locali – ha sottolineato l’amministratore delegato di Acinque, Stefano Cetti –. Il report, frutto di un’analisi specializzata e indipendente, è un indicatore della capacità di generare valore poiché Acinque, grazie a know how e radicamento, ha l’ambizione di proporsi come catalizzatore di crescita, mettendo a terra prestazioni, investimenti e progettualità".