
In Valmalenco è salito il vescovo emerito di Gizo. Festa all’oratorio per oltre 150 persone.
Anniversario tondo tondo festeggiato a dovere dai fedeli della Comunità pastorale della Valmalenco lo scorso fine settimana. Del resto, il traguardo era più che importante: il ricordo dei quattro secoli dalla fondazione delle parrocchie di Chiesa, Caspoggio, Lanzada, Torre Santa Maria e Spriana. L’evento è iniziato sabato sera con la presentazione della storia delle parrocchie a cura della professoressa Saveria Masa nella sala Maria Ausiliatrice di Lanzada. Domenica mattina, invece, la messa nel santuario Madonna degli Alpini a Chiesa, presieduta da monsignor Luciano Capelli, vescovo emerito di Gizo (Isole Solomon) e concelebrata dall’attuale parroco, don Renato Corona, dal collaboratore parrocchiale, don Simone Trabucchi, e da don Alfonso Rossi, nativo di Lanzada, già parroco di Chiesa per oltre 15 anni. La funzione, alla quale erano presenti anche numerosi rappresentanti delle amministrazioni comunali della Valle, è stata animata dalle corali riunite. Monsignor Capelli nell’omelia ha ricordato le difficoltà incontrate dagli antenati 400 anni fa, quando vollero l’indipendenza dalla parrocchia di Sondrio: del resto, a quei tempi non c’erano strade, ma si sono dati da fare per poter essere indipendenti da Sondrio. La giornata è proseguita con il pranzo comunitario nel salone dell’oratorio, dove alcuni cuochi della Valle hanno preparato da mangiare per oltre 150 persone. Presenti anche i componenti della Banda della Valmalenco che hanno allietato il momento con il loro contributo musicale. Inoltre, sono state proiettate diverse foto storiche sia di eventi religiosi, sia di momenti di vita dei tempi che furono. "Un grazie – dicono gli organizzatori – da parte dell’intera Comunità pastorale della Valmalenco a tutti quelli che hanno contribuito". Sara Baldini