Il ritratto di un intero paese firmato dai grandi artisti

Migration

La fotografia di un paese sul lago di Como attraverso il ritratto collettivo e di chi nel paese abita e lavora. È il Ritratto di Bellano, racchiuso in ottomila scatti a 1.500 dei 3.500 bellanesi realizzati da Carlo Borlenghi, 66 anni, uno dei migliori fotografi internazionali di vela, che si è imbarcato in un progetto titanico, da Guinness dei primati.

Lo hanno aiutato lo scrittore, suo grande amico e coeteneo, Andrea Vitali e l’artista 62enne Velasco Vitali, tutti di Bellano.

Tra marzo e agosto il fotografo ha allestito un set in centro, mentre lo scrittore di gialli si è prodigato a “buttare dentro“ i bellanesi e a stilare liste di persone da rintracciare e invitare per partecipare al grande affresco comunitario. Ne è scaturito un libro diviso in capitoli alfabetici, introdotti da testi brevi, spesso aforismi, scritti proprio da Vitali, dove i volti sono abbinati ai cognomi delle famiglie che a Bellano hanno messo radice nel passato fino ai giorni nostri.

Il Ritratto di Bellano è diventato pure una mostra, curata da Velasco Vitali, che da dicembre fino a marzo 2023 invade oltre 400 vetrine di negozi, uffici, spazi pubblici e strade. L’allestimento è stato realizzato durante l’ultimo week end da una novantina di volontari che hanno composto un mosaico di 700 mq di superficie con i volti di oltre 1.500 bellanesi e aspiranti tali.

"Un grazie di cuore a tutti coloro che hanno contribuito al successo di questa storica iniziativa – sono le parole del sindaco Antonio Rusconi –. I volontari, i commerciali e i protagonisti che ci hanno messo la faccia. Gli occhi di un bambino campeggiano sul manifesto della mostra e sulla copertina del libro, così come sono quasi sempre i bambini a chiudere i singoli capitoli: una consegna al futuro di un luogo che consideriamo il più bello del mondo".

Daniele De Salvo