
ERBA (Como)
Mentre molti altri nosocomi chiudono o ridimensionano la loro offerta il Fatebenefratelli di Erba punta sui più piccoli, riorganizzando il proprio Pronto Soccorso Pediatrico per renderlo ancora più accogliente e funzionale. "Il nostro ospedale è un fiore all’occhiello di questo territorio – ha spiegato il direttore generale, Damiano Rivolta – l’attenzione ai più piccoli e ai ragazzi ha sempre caratterizzato la nostra offerta sanitaria, ma se possibile è aumentata dopo il Covid. Purtroppo durante la pandemia e il lockdown non sono aumentate le nascite, ma le violenze domestiche che abbiamo potuto constatare al nostro Pronto Soccorso. Offrire un servizio migliore ai bambini, i ragazzi e le loro famiglie è un tentativo concreto di invertire questa tendenza alla denatalità".
Il nuovo Pronto Soccorso pediatrico è nato grazie alla competenza del Fatebenefratelli e l’aiuto di 2 associazioni: il Giardino di Luca e Viola e il Leo Club Erba. Il servizio è stato organizzato attraverso un percorso che divide i pazienti tra infettivi Covid e non infettivi e la divisione tra la zona di Pronto Soccorso da quella ambulatoriale subspecialistica. "I pazienti pediatrici che arrivano in Ospedale effettuano il normale triage al Pronto Soccorso Generale, dopo di che passano a quello pediatrico dove si valuta caso per caso. Lavoriamo in stretta sinergia e a supporto dei pediatri di famiglia – ha sottolineato il primario Fabio Focarile – la parola d’ordine qui è collaborazione. Negli ultimi 12 mesi gli accessi sono stati 5.812, di cui il 31% traumatologici. Rispetto allo stesso periodo 2021 si è verificato un incremento del 58%". Roberto Canali