FULVIO D’ERI
Cronaca

"I lavoratori del trasporto vanno vaccinati"

Sondrio, Andrea Frangiamone di Filt Cgil: gli operatori di questo settore sono fra i più esposti e dovrebbero avere una corsia prioritaria

di Fulvio D’Eri

I lavoratori del settore trasporti chiedono a gran voce di essere inseriti subito negli elenchi di chi deve essere vaccinato in maniera prioritaria. In provincia di Sondrio è incominciata ieri la vaccinazione del personale della scuola, un’operazione che coinvolgerà quasi 4000 operatori e che durerà fino al 14 marzo, ma altre categorie di lavoratori, in primis quelle che sono a stretto contatto con le persone per parecchie ore viste le particolarità delle loro mansioni, chiedono di avere la possibilità di ricevere il vaccino in tempi brevissimi. Una di queste è quella degli operatori del settore trasporti, autisti e controllori di bordo in primis e nella fattispecie, che, ogni giorno, sono a stretto contatto con pendolari e studenti e che quindi sono più esposti al rischio di contrarre il Covid 19 rispetto ad altre tipologie di lavoratori.

Ma incredibilmente, secondo i sindacati, in questo momento non è prevista alcuna vaccinazione per il personale del trasporto che quindi continua ad essere esposto a grandissimi rischi. "È assolutamente prioritario che il personale del trasporto pubblico del nostro territorio sia vaccinato al più presto, così da tornare alla normalità il prima possibile – dice Andrea Frangiamore, segretario generale Filt (Federazione italiana lavoratori trasporto) Cgil di Lecco e Sondrio -. In questo momento, intendo cioè nella discussione attuale, le lavoratrici e i lavoratori del settore dei trasporti non sono assolutamente inseriti tra le persone da vaccinare prioritariamente. Eppure stiamo parlando di donne e uomini costantemente a contatto con l’utenza. Un esempio lampante riguarda gli autisti degli autobus e il personale viaggiante di Trenord, che quotidianamente hanno a che fare con studenti e pendolari. La Filt Cgil chiede, quindi, che queste persone vengano inserite nelle liste di lavoratrici e lavoratori da vaccinare prioritariamente per permetter loro di svolgere un lavoro importantissimo… in totale sicurezza".