
È tanto l’impegno dei carabinieri nel sensibilizzare verso la protezione della natura, contrastando in particolare i reati a danno di flora e fauna a rischio di estinzione, nel calendario Cites 2021 sottoposto alla stampa locale nella giornata di ieri. Ogni mese la specie protetta è stata abbinata ad una attività operativa assicurata dai militari. La pubblicazione, che racchiude le specie "bandiera" in pericolo per fattori spesso legati alle attività umane, vede come testimonial d’eccezione Licia Colò, da sempre paladina dell’ambiente, è stata meritevolmente presentata dal colonnello Andrea Turco (foto), comandante del Gruppo carabinieri forestali: "Anche in provincia di Sondrio il nostro gruppo assicura la tutela dell’ambiente sia dal punto di vista vegetale che dal punto di vista animale. Con otto stazioni, distribuite dalla Valchiavenna all’alta Valtellina, viene controllato giornalmente il territorio, sia la parte più alta, sia il fondovalle dove ci sono i maggiori insediamenti produttivi e civili. Il controllo si svolge nella continua sorveglianza su quello che sono i tagli boschivi, sulle condizioni idrogeologiche del territorio, ma anche sulla gestione dei rifiuti e in questo contesto rientra tutta l’attività di controllo Cites. Numerosi risultano i controlli effettuati per quanto riguarda gli animali pericolosi o che rischiano l’estinzione. In provincia di Sondrio, in ambito Cites, non vi sono fenomeni eclatanti di commercio illegale nè di detenzione illegale di animali. Numerose sono però le denunce per detenzione di tartarughe". Turco sottolinea, inoltre, come il calendario sia soprattutto un efficace strumento di divulgazione e di educazione alla legalità ambientale. Gabriela Garbellini