L'alpino Lanfranco Acquistapace
Gerola Alta (Sondrio), 30 marzo 2022 - Non ci sono dubbi sulla dinamica del tragico incidente che, l’altro pomeriggio, a Fenile è costato la vita a Lanfranco Acquistapace, 72 anni, “Franchino“ per gli amici e i parenti più stretti, alla guida del Gruppo Alpini della Valgerola. Stava bruciando alcune sterpaglie rastrellate in un suo piccolo appezzamento non lontano dalla sua seconda casa ("Salgo un paio d’ore e poi ci vediamo in paese", aveva detto agli amici che l’hanno visto per l’ultima volta), quando forse per un improvviso malore o l’intossicazione dei fumi ha perso i sensi finendo in parte nel piccolo falò. Non ha purtroppo avuto scampo. Quando alcuni pescatori lo hanno notato riverso nel prato con attorno le fiamme che stavano iniziando a intaccare la boscaglia arsa, per i lunghi mesi di siccità, e hanno lanciato l’allarme, per lui non c’era più nulla da fare. I sanitari accorsi con l’ambulanza e l’automedica, allertati dalla centrale di Areu, non hanno potuto fare altro che constatare il decesso del pensionato, molto attivo nel volontariato e benvoluto da tutti, originario di Gerola e residente a Morbegno.
La Procura di Sondrio, conclusi gli accertamenti dei carabinieri e degli esperti dei Vigili del fuoco, ha subito concesso il nullaosta alla sepoltura, restituendo la salma alla famiglia della sfortunata vittima. A dare il triste annuncio della sua improvvisa morte è stata la moglie Giuliana, con i figli Matteo con Alessandra e Sara con Alessandro, gli adorati nipotini Carlos e Lorenzo, i fratelli, la sorella, ed i parenti tutti. Per le visite, Lanfranco è stato accompagnato nella Casa Funeraria delle Onoranze Funebri San Giovanni in via Damiani a Morbegno. E il funerale sarà celebrato a Gerola Alta oggi, alle ore 15, nella Chiesa Parrocchiale per la recita del Santo Rosario e a seguire la Santa Messa nel rispetto della normativa anti-Covid vigente. Dopo la cerimonia religiosa, Lanfranco proseguirà per il “Tempio Crematorio Lombardo” di Albosaggia.