Santa Caterina Valfurva, trecentomila euro contro la frana del Ruinon

L’intento è quello di ridare smalto al territorio su cui pesa la problematica della viabilità

Frana del Ruinon

Frana del Ruinon

Sondrio, 17 luglio 2019 - Ammonta a 330mila euro il contributo che verrà stanziato a sostegno del turismo nella zona di Santa Caterina, da settimane in ginocchio a causa del pericolo di crollo della frana del Ruinon. Ieri, in Prefettura a Sondrio, si sono riuniti i rappresentati di Regione Lombardia, Provincia di Sondrio, Banca Popolare di Sondrio, Credito Valtellinese, Comunità montana Alta Valtellina, Unione del commercio turismo e servizi, Camera di commercio, Comune di Valfurva e operatori turistici del paese. L’intento è quello di ridare smalto al territorio su cui pesa la problematica della viabilità. La quota sarà ripartita tra Regione (che ha scelto di elargire 200mila euro), Provincia (che stanzierà 100mila euro) e Unione del commercio (che affiderà 30mila euro).

A Sondrio, per discutere, in una prima occasione (a cui farà seguito un secondo incontro), sulle ripercussioni sulla situazione turistica nel territorio comunale di Valfurva, i rappresentanti degli assessorati regionali allo Sviluppo Economico e alla Montagna. Massimo Sertori, assessore alla Montagna di Regione Lombardia, ieri, ha preso parte anche all’incontro di sottoscrizione dell’intesa (siglata anche dal presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher) per la valorizzazione dell’area del Parco dello Stelvio e del suo sviluppo sostenibile.

«La firma - dichiara Sertori - rappresenta la prima tappa di un percorso condiviso che porterà in breve tempo alla costituzione di una società con l’obiettivo di sviluppare una serie di servizi turistici e progetti di valorizzazione dell’area da individuare tramite un lavoro di sinergia fra amministrazioni e operatori locali di entrambe le Regioni». Nel primo anno verranno sviluppate le alleanze con gli operatori locali e con le amministrazioni del territorio, al fine di implementare al meglio servizi e attività della società; a seguire, a fine 2020, si provvederà ad una valutazione dei primi risultati operativi ottenuti, in termini di efficacia ed efficienza.