Fra eccellenze e inclusione. Camerieri speciali in sala con SpaH

Albosaggia, una terza edizione da record per “Soltojo chiama” grazie allo chef Giovanni Caracciolo . La pedagogista: le serate permettono ai ragazzi di crescere sia a livello personale che professionale. .

Fra eccellenze e inclusione. Camerieri speciali in sala con SpaH

In primo piano uno dei camerieri di SpaH impegnato in sala da pranzo Sulla sinistra lo chef Giovanni Caracciolo, “docente“ dei tanti ragazzi

Sono tutti riservati i tavoli per la cena che, domani sera, vedrà coinvolti i ragazzi di SpaH nella cucina e nella sala del ristorante Soltojo di Caiolo, sotto l’attenta supervisione dello chef Giovanni Caracciolo. Una terza edizione da record per "Soltojo chiama, SpaH risponde", appuntamento, che unisce eccellenza gastronomica e solidarietà, a calendario il 25 luglio e, appunto, il 25 settembre. L’iniziativa, nata dalla collaborazione tra lo chef Caracciolo e Fondazione Albosaggia, con il sostegno delle amministrazioni comunali locali, permette alle persone con disabilità che frequentano il servizio "SpaH - benessere in comunità" di essere coinvolte nella preparazione e nel servizio delle prelibatezze ideate dallo chef, mettendo in pratica le competenze acquisite durante i mesi di laboratorio, organizzato presso la sede di SpaH. Come detto, la serata del 25 settembre è già sold out, ma visto il grande interesse dimostrato per l’evento, SpaH e Soltojo stanno per annunciare due nuove date.

Giovanni Caracciolo, chef di Soltojo che ha cucinato nei migliori ristoranti d’Europa tra i quali il prestigioso Teatro alla Scala di Milano, è molto soddisfatto: "Lavorare con questi ragazzi e ragazze è fonte di ispirazione. La loro energia e il loro entusiasmo portano una ventata di freschezza in cucina e siamo felici di offrire al pubblico un’occasione speciale per gustare piatti preparati con tanto amore". Una meravigliosa esperienza anche per i ragazzi. "Questa esperienza è un’opportunità unica", afferma Ornella Mozzi, pedagogista e coordinatrice del servizio SpaH. "Permette alle ragazze e ai ragazzi che partecipano alle serate di crescere sia a livello personale che professionale e di mostrare le proprie abilità in un contesto stimolante. Ogni piatto riflette il loro impegno e la loro passione". Nel corso della serata sarà servito un menu di quattro portate, studiato per offrire un viaggio nei sapori, nei colori e nei profumi della cucina italiana.

Il ricavato dell’evento sarà interamente devoluto alla Fondazione Albosaggia per sostenere le attività del servizio SpaH. (Informazioni si possono avere sul sito: www.fondazionealbosaggia.it).

Fulvio D’Eri