Sondrio, ladruncolo riposa al fresco in banca

Sconcerto nel centro cittadino a pochi passi dal municipio

I due giovani (Anp)

I due giovani (Anp)

Sondrio, 13 luglio 2018 - Deve prevalere il diritto a esprimere un proprio pensiero, a documentare un fatto o il rispetto per la dignità umana? Domanda ancor più pressante da che Facebook, come gli altri social, è diventato il canale ufficiale delle denunce. In questo caso, in pasto al "pubblico giudizio" è finito il video di due ragazzi di colore che dormono all'interno del locale bancomat della banca Credito Valtellinese, in piazza Campello a Sondrio. A postarlo un valtellinese sulla sua pagina personale (profilo non privato).

Immediate le reazioni, i commenti e le condivisioni. «Uno dei due, un ventinovenne sudafricano, era conosciuto», spiega il comandante della Polizia Locale, Mauro Bradanini. Qualche giorno prima l'avevano sorpreso a dormire in un'abitazione privata del centro storico di Sondrio, temporaneamente disabitata per l'assenza del proprietario. «Ha dormito nell'appartamento al pian terreno, finché un condomino non l'ha sorpreso e ci ha avvistato», precisa. Subito è scattata la denuncia per violazione di domicilio, senza l'aggravante del furto: non aveva sottratto nulla dall'abitazione. A seguito dell'identificazione, avvenuta grazie alla collaborazione dei Carabinieri, è emerso che il soggetto aveva precedenti per reati predatori messi a segno fuori provincia. L'unica cosa che la Polizia Locale ha potuto fare nei suoi confronti, oltre alla denuncia a piede libero per violazione di domicilio, è stato l'invito a presentarsi alla Questura di Milano, dove peraltro avrebbe già l'obbligo di firma, per procedere alla valutazione della sua posizione e alla legittimità di permanenza sul territorio nazionale. Invito a quanto pare disatteso, vista la sorpresa di ieri mattina.