FULVIO D'ERI
Cronaca

Dall’ex manicomio nasce il “Monte Salute”

Sondrio, un importante investimento di 15 milioni da Regione Lombardia per riqualificare una struttura da anni in stato di degrado

Il sindaco Marco Scaramellini con l’assessore regionale Massimo Sertori

Sondrio - Sulle ceneri dell’ex ospedale psichiatrico nascerà a Sondrio un polo socio sanitario. C’è giustamente euforia e entusiasmo nel capoluogo dopo la notizia dell’arrivo di ben 15 milioni dalla Regione Lombardia per riqualificare l’ex manicomio sito al Moncucco, una zona bellissima sulla sponda retica che sovrasta Sondrio e che da una quarantina di anni versa in una situazione di più o meno totale degrado. La somma per il progetto fa parte dei 170 milioni di risorse regionali, provenienti dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (150) e dal Fondo Sociale Europeo plus (20). Ma vediamo nello specifico il progetto del “Monte Salute” di Sondrio, come è stato ribattezzato.

L’idea è quella di riqualificare più padiglioni dell’ex manicomio per la realizzazione di un polo sociosanitario, di una struttura per Cohousing (un modello abitativo più sostenibile di vita di un gruppo di famiglie) e di un ostello. Inoltre verranno valorizzate le aree verdi e verrà realizzato un parcheggio interrato di 100 posti. Tra le opere il polo sociosanitario e servizi integrati con componenti sanitarie, sociosanitarie e sociali finalizzate a ricomporre filiere disperse. Per il Cohousing vi saranno appartamenti di piccole dimensioni privi di barriere architettoniche e la disponibilità di spazi comuni per favorire relazioni. L’ostello sarà una struttura ricettiva "low cost". Sarà anche una possibile sede di un piccolo museobiblioteca archivio storico, gestito in collaborazione con Albergo Etico, per inserimento lavorativo di soggetti fragili.

Per il polo scolastico, l’istituto sarà presumibilmente operativo dal 2024-2025. "Si tratta di un’occasione straordinaria – dice Marco Scaramellini, sindaco - per ricucire una ferita nella città di Sondrio aperta da più di 40 anni. Con il “Monte Salute” interverremo su un’area già edificata, con opere di rigenerazione dei fabbricati con integrazione dei servizi, anche per l’istruzione. Per questo ringraziamo la Regione per l’importante collaborazione e per il metodo scelto che ha favorito il confronto".