Colico-Tirano, meglio in auto che con il bus

La ferrovia rimarrà chiusa fino a settembre per i lavori di raddoppio della linea e i pendolari si sono organizzati per evitare le navette

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di Fulvio D’Eri

Ormai da tre settimane la ferrovia Colico-Tirano è interrotta e pendolari e merci sono costretti a viaggiare su gomma. Nonostante qualche problema iniziale i bus sostitutivi messi in campo da Trenord sembrano funzionare e non ci sono, almeno per ora, particolari lamentele da parte di pendolari e turisti. Forse perché in tanti, anziché attendere il bus, si sono organizzati per raggiungere Colico in auto e poi proseguire in treno verso Milano. "La scorsa settimana – ci dice Elisa – ho dovuto accompagnare mia mamma a Milano per un’importante visita medica specialistica. Di solito prendiamo il treno da Sondrio, anche perché lo studio medico milanese nel quale dobbiamo recarci è vicino alla Stazione Centrale, ma questa volta abbiamo preferito prendere l’auto fino a Colico perché non ci saremmo potute permettere ritardi di sorta…". Qualcuno ha scelto questo escamotage per bypassare il “passaggio“ in bus fino a Colico. Ma altri hanno dato fiducia a Trenord. Una di queste è Martina, giovane morbegnese, che ogni giorno prende il treno verso Sondrio dove lavora. Ovviamente in questo periodo ha preso il bus sostitutivo arrivando al lavoro addirittura in orario. Trenord per la tratta Colico – Tirano ha messo a disposizione dai due ai tre bus per ogni corsa, fornendo assistenza ai viaggiatori anche attraverso il proprio personale. Gli operatori Trenord operano sia a Tirano che a Sondrio, Morbegno e Colico e sono pronti ad assistere turisti e pendolari.

"A dir la verità - ci dice Martina – è andata molto meglio del previsto e il servizio si è dimostrato finora all’altezza, non posso lamentarmi. L’orario dei bus è anticipato di una mezz’ora, rispetto a quello precedente quando la linea era attiva, e questo permette a me di arrivare a Sondrio puntualissima. Sono sempre in orario. All’inizio è capitato di vedere alcune persone, nelle fermate poste dopo Morbegno, impossibilitate a salire sul bus perché già pieno ma dopo i primi giorni si vede che hanno calibrato meglio il servizio ed ora questi problemi sono stati risolti".