Coldiretti e Regione Lombardia, un piano di gestione contro le predazioni di lupi, orsi e carnivori

Regione Lombardia e Coldiretti si impegnano a risolvere la problematica delle predazioni da parte di lupi, orsi e altri animali carnivori che ha colpito gli allevatori della provincia di Sondrio. Sarà attuato un piano di analisi, consulenza e gestione.

Coldiretti e Regione Lombardia, un piano di gestione contro le predazioni di lupi, orsi e carnivori

Coldiretti e Regione Lombardia, un piano di gestione contro le predazioni di lupi, orsi e carnivori

A margine dell’incontro tra gli esponenti di Coldiretti e gli assessori regionali Beduschi e Sertori si è parlato anche della problematica inerente le predazioni da parte di lupi, orsi e degli animali carnivori. Un grosso problema per tanti allevatori della provincia che si sono visti dimezzare le greggi, portati in montagna per la "stagione estiva", a causa proprio delle predazioni dei grossi carnivori presenti sempre più sul territorio della provincia di Sondrio. La realtà contingente impone di realizzare un programma di analisi della predazione da lupo e grandi carnivori per individuare punti deboli nelle misure di prevenzione, attivando nel contempo servizi di consulenza per gli allevatori e una banca dati sugli allevamenti.

E poter sviluppare così un sistema di accertamento danni. A questo proposito l’assessore regionale Massimo Sertori ha annunciato di aver intrapreso già una serie di iniziative per cercare di risolvere questa problematica. E il presidente di Coldiretti, Sandro Bambini (foto), ha mostrato soddisfazione per la presa "in carico" della questione relativa alle predazioni. "Su questo punto, l’assessore regionale Massimo Sertori ha annunciato un lavoro di concerto con le vicine regioni dell’arco alpino. Raccogliamo positivamente questa novità e il fatto che si prenda atto della forte attualità di questa problematica". In Valle, negli ultimi anni, ci sono state diverse predazioni operate da lupi, lupoidi e anche dall’orso tanto che, a difesa dei piccoli allevatori, si sono schierate anche alcune associazioni quali per esempio “Difesa Rurale“ che, non più tardi di due mesi fa, ha chiesto espressamente a Regione Lombardia un piano di gestione. Tante le iniziative, tra le quali le classiche raccolta firme (da Bormio a Chiavenna ndr), per chiedere che venga attuato un piano di contenimento. F.D’E.