Sondrio, apre la Ciclostazione

Il capoluogo valtellinese ha voluto realizzarla allineandosi a quanto già fatto da importanti città italiane

Mountain bike in Valtellina

Mountain bike in Valtellina

Sondrio - Il 4 aprile la Ciclostazione di Sondrio entrerà in funzione. Nel capoluogo di provincia la ciclostazione, fino a poco tempo fa, non c’era e l’amministrazione Scaramellini l’ha prima ideata, quindi progettata per poi trovare il finanziamento per realizzarla nell’ambito del progetto Interreg Liveliness sulla mobilità sostenibile di cui il Comune è capofila per la parte italiana. Sondrio si è così allineata all’offerta di altre città italiane dotandosi di un servizio importante che favorirà l’utilizzo delle due ruote. Dopo la presentazione ufficiale del 21 settembre scorso, nella Giornata europea della cooperazione, superati i problemi legati all’approvvigionamento dei dispositivi tecnici per l’ingresso e gli intoppi burocratici, a partire da lunedì 4 aprile la ciclostazione sarà aperta e il servizio di ricovero delle biciclette attivato. L’apertura inaugura una settimana importante per la città e accompagnerà al grande evento di primavera “Sondrio ti prende per la gola“, in programma sabato 9 e domenica 10 aprile, che coinvolgerà residenti e turisti. Le prenotazioni per gli itinerari, sorprendenti nei numeri, con 450 adesioni in poco più di una settimana, rivelano molto anche dell’interesse che sta suscitando: partecipanti già sicuri e altri che hanno chiesto informazioni risiedono perlopiù fuori provincia.

«Siamo felici di annunciare l’apertura con qualche giorno di anticipo rispetto all’evento di primavera - è il commento dell’assessore all’Urbanistica e alla Mobilità, Carlo Mazza -: la ciclostazione ha suscitato grande interesse tra i cittadini e il nuovo servizio è molto atteso. L’auspicio è che possa incentivare l’uso della bicicletta per muoversi in città oppure per raggiungere la stazione e spostarsi in treno, per i sondriesi ma anche per chi risiede nei Comuni limitrofi: il servizio è comodo e funzionale, concepito sul modello di quelli già attivi in altre città che hanno puntato sulla mobilità sostenibile". A partire dalla settimana prossima la ciclostazione aprirà le sue porte per offrire uno spazio sicuro e controllato in cui lasciare la propria bicicletta per tutto il tempo richiesto, 24 ore su 24, sette giorni su sette, grazie al sistema con qr code che consentirà di entrare in qualsiasi momento. Abaco, la società di gestione, ha già definito le tariffe: un euro per un giorno, dieci per un mese e 70 euro per un anno. A breve è atteso l’arrivo delle e-bike per l’attivazione del servizio di noleggio. Fino al 30 aprile l’accesso giornaliero per gli utenti sarà gratuito, mentre sarà a disposizione il servizio di marchiatura antifurto delle biciclette che sarà richiesto a chi acquisterà abbonamenti mensili o annuali.