Chiesa in Valmalenco, cervo sequestrato: Bambi torna "a casa"

Abbandonato alla nascita, è stato svezzato dai Del Zoppo. Ora è pronta una struttura protetta dove potrà vivere in sicurezza

Giovanni Del Zoppo abbraccia Bambi il giovane cervo

Giovanni Del Zoppo abbraccia Bambi il giovane cervo

Chiesa in Valmalenco (Sondrio) -  Nel presepe insieme al bue e all’asinello la famiglia Del Zoppo attende anche il suo Bambi, portato via da casa il 22 agosto e adesso pronto a ritornare a Chiesa Val Malenco, ma in uno spazio attrezzato per ospitarlo in piena sicurezza.

Una storia a lieto fine che ha due protagonisti: il cervo e il suo padrone, anzi amico e papà adottivo, il signor Giovanni Del Zoppo che il 28 giugno del 2020 lo trovò abbandonato nel bosco e dopo aver atteso che la cerva che l’aveva partorito tornasse a riprenderlo, constatato che era stato abbandonato, decise di portarlo a casa e allevarlo con l’aiuto delle sue capre. Svezzato come un capretto, Bambi ben presto è cresciuto in dimensioni e in altezza, sempre mansueto come il primo giorno con il suo papà e la sua nuova famiglia, ma comunque pericoloso come tutti gli animali selvatici.

Per questo l’estate scorsa la Polizia provinciale di Sondrio, dopo aver saputo della sua presenza, ha deciso di disporre il sequestro dell’animale per trasferirlo in una struttura protetta. Giovanni Del Zoppo e la sua famiglia però non si sono arresi e fin dal primo giorno si sono messi al lavoro per riportare a casa Bambi.

Con l’aiuto degli amici e di un comitato sorto per aiutare il cervo a tornare dalla sua famiglia adottiva, è stato raccolto il materiale per recintare un’area protetta di 7mila metri quadri che il signor Giovanni e gli amici hanno terminato di attrezzare in queste settimane. Adesso è arrivata anche l’autorizzazione da parte della Provincia di Sondrio e per riportare Bambi indietro da Dazio manca solo il via libera da parte del Comune.

La sua nuova casa è quasi pronta, mancano i cancelli e una casetta fatta su misura per allestire la mangiatoia. L’idea è quella di trasformare l’area recintata in una sorta di oasi faunistica dove Bambi potrà presto avere anche la compagnia di una femmina e mettere così su famiglia. In questi giorni infatti si è fatto avanti un parco che si è detto disponibile a dare una mano ai Del Zoppo. Per scrivere la parola fine a quella che sembra una perfetta fiaba di Natale manca solo il via libera del municipio, che però a questo punto sembra solo una formalità, e poi quello dell’Ats che dovrà autorizzare la struttura di Dazio a restituire Bambi al suo “papà“. Il regalo più bello per vivere un Natale davvero indimenticabile.