REDAZIONE SONDRIO

Orrore a Campodolcino: trovati i resti di tre cervi decapitati

I resti degli ungulati avvistati sopra l’abitato di Prestone, zona protetta dove la caccia è vietata. Si cercano i responsabili della mattanza

Un cervo (Archivio)

Campdolcino, 16 ottobre 2023 – Le carcasse decapitate di tre cervi sono state identificate e recuperate nei giorni scorsi nella zona delle alture sopra Prestone, frazione di Campdolcino, in Valchiavenna. Gli animali, molto probabilmente, sono stati colpiti da uno o più bracconieri, la cui identità è al momento sconosciuta. Chi ha sparato, forse con un fucile, ha poi sezionato i corpi degli animali per farne trofei da portare a casa. 

I cadaveri degli ungulati sono stati abbandonati sul luogo dell’uccisione, solo coprendoli in maniera approssimativa. La segnalazione è arrivata da alcuni passanti, che hanno notato i resti e avvisato le istituzioni competenti. I terreni su cui sono stati avvistati i tre cervi morti, per altro, si trovano in una zona protetta, dove la caccia è vietata.

Dagli esponenti della Comunità montana della Valchiavenna, così come dalle associazioni di cacciatori – anche timorosi che lo scempio possa mettere in cattiva luce chi si dedica all’attività venatoria nel rispetto delle regole – arriva l’appello a eventuali testimoni a contattare la polizia provinciale, in modo da aiutare nell’identificazione degli autori della mattanza. Associazioni animaliste, intanto, annunciano la presentazione di esposti in procura a Sondrio sull'accaduto.