Cinghiale abbattuto Denunciato e multato cacciatore di frodo

Il servizio di vigilanza venatoria della Polizia provinciale di Bergamo ha condotto un'operazione anti-bracconaggio a Gandosso: sequestrato un fucile con visore notturno e silenziatore, deferiti un cacciatore e un complice all'autorità giudiziaria, sanzione di 720 euro e rimborso di 500 euro.

Operazione anti-bracconaggio a Gandosso da parte del servizio di vigilanza venatoria della Polizia provinciale di Bergamo. Sequestrato un fucile con visore notturno e silenziatore. Nei guai un cacciatore della zona che, appostatosi nei vigneti ha abbattuto illegalmente un cinghiale in periodo di divieto generale di caccia e, fatto ancor più grave, con mezzi vietatie. Individuato anche il luogo dove era stata depositata la carcassa del cinghiale, rinvenuta già parzialmente macellata, e accertato il coinvolgimento di una seconda persona nel trasporto e macellazione. cacciatore e complice sono stati deferiti all’autorità giudiziaria. Severi i risvolti amministrativi: sanzione di 720 euro, nonché il rimborso di 500 euro per l’abbattimento abusivo del cinghiale. F.D.