
Banca popolare di Sondrio e Simest insieme a supporto delle aziende sui mercati internazionali. Obiettivo: sostenere finanziariamente le aziende che, anche in questo particolare periodo economico, decidono di internazionalizzarsi per restare competitive.
La Banca popolare di Sondrio, si legge in una nota congiunta, detiene una piccola partecipazione nel capitale di Simest (finanziaria di sviluppo delle imprese italiane all’estero e con la Sace costituisce il Polo dell’internazionalizzazione e dell’Export del Gruppo Cassa depositi e prestiti) e le due società collaborano da tempo per rendere quanto più possibile efficiente la gestione della clientela comune.
Questo nuovo accordo punta a potenziare la già esistente sinergia, mettendo a fattor comune le reciproche specializzazioni. "La nostra banca ha sempre creduto nel valore dell’internazionalizzazione d’impresa – dichiara Mario Erba, vicedirettore generale di Banca popolare di Sondrio e responsabile del servizio internazionale -. Ecco perché ci siamo sempre impegnati per offrire servizi professionali alla clientela. Simest è uno dei nostri principali partner e lo è ancora di più oggi, in una situazione economica non facile per le aziende, nella quale cercare nuovi sbocchi all’estero può costituire un valore aggiunto alla redditività d’impresa. Per fronteggiare l’emergenza economica post-Covid, Simest ha introdotto alcune misure di particolare interesse per le imprese".
Tutti gli imprenditori interessati si possono rivolgere agli sportelli della banca per avere una prima consulenza gratuita sulle possibilità di utilizzo dei servizi di Simest e Banca Popolare di Sondrio.
Fulvio D’Eri