FULVIO D’ERI
Cronaca

Carenze di personale in Tribunale: "In alcuni uffici organico a metà"

Sondrio, la Camera del lavoro: la sofferenza va ben oltre la media nazionale per tutte le figure

Nel Tribunale del capoluogo valtellinese mancano le figure del cancelliere dell’assistente giudiziario e del direttore I sindacati chiedono rinforzi

Nel Tribunale del capoluogo valtellinese mancano le figure del cancelliere dell’assistente giudiziario e del direttore I sindacati chiedono rinforzi

La Cgil di Sondrio lancia l’allarme: al Tribunale di Sondrio c’è una grave carenza di personale. A causa delle ormai croniche carenze di collaboratori, un po’ tutta Italia, la situazione nel Tribunale del capoluogo di provincia valtellinese è assai problematica e necessita di un intervento. Questa la denuncia della Fp Cgil di Sondrio, attraverso le parole della segretaria generale Michela Turcatti e del segretario organizzativo Leonardo Puleri, in occasione dell’inaugurazione dell’anno giudiziario 2025. "Giungono quotidianamente richieste di tutela da parte del personale in servizio presso gli Uffici Giudiziari del capoluogo valtellinese – dicono in un comunicato i due sindacalisti sondriesi della Cgil -. Le lavoratrici e i lavoratori lamentano eccessivi e pesanti carichi di lavoro, a causa delle gravi carenze di personale, rispondendo, nonostante le criticità, con grande spirito di responsabilità e di servizio". Questo ritmo intenso dura da anni, a causa dell’ormai atavica sofferenza di personale, parzialmente mitigata dall’innesto di personale in prestito da altre amministrazioni, soprattutto da parte di alcuni Enti locali del territorio. "Se Atene piange, Sparta non ride – continuano i due sindacalisti del pubblico impiego -. Infatti, se la situazione non raggiunge il collasso è grazie all’inserimento temporaneo di personale proveniente da alcuni Comuni del nostro territorio che, pur vivendo a loro volta situazioni complesse, hanno acconsentito alla "cessione" temporanea di unità di personale verso il Tribunale e la Procura della Repubblica di Sondrio". La sofferenza di organico va ben oltre la media nazionale: tutti gli uffici contano circa il 35% di vacanze su tutte le figure professionali. Il dato aumenta notevolmente per la figura del Cancelliere, dell’Assistente Giudiziario e del Direttore, toccando punte del 50%. A rischio la tenuta psicofisica delle lavoratrici e dei lavoratori. Vero è che sono presenti giovani e qualificati dipendenti assunti a tempo determinato attraverso il Pnrr. "La loro presenza ha rinvigorito l’efficienza del Tribunale sondriese – proseguono dalla Cgil -, ma ora si rischia il possibile fallimento del progetto "Ufficio per il Processo" se il personale precario, composto da circa 12 mila persone attualmente impiegate negli uffici giudiziari italiani non verrà stabilizzato. I rischi sono alti: compromettere gli obiettivi del Pnrr, rallentare la gestione degli uffici giudiziari e allungare oltremodo i tempi di durata dei processi, vanificando ogni sforzo verso una giustizia snella ed efficiente.