Caccia precipitato con i due piloti sul Legnone L’incidente aereo diventa una questione militare

È considerato un volo militare quello dell’M 346 che il 16 marzo è precipitato sul Legnone. Sull’incidente, costato la vita al pilota inglese di 49 anni Dave Ashely e il ferimento del top gun italiano 53enne Giampaolo Goattin, non stanno infatti indagando gli ispettori dell’Agenzia nazionale per la sicurezza del volo che si occupano di velivoli civili, ma dell’Ispettorato per la sicurezza del volo che dipendono da un generale dell’Aeronautica militare, nonostante l’apparecchio appartenesse ancora alla Leonardo e non fosse stato ancora venduto né assegnato ad alcuna forza armata aerea, né italiana né straniera. L’aereo del resto era immatricolato con codici militari. Batteva inoltre bandiera della Repubblica del Congo, sebbene non risulti ufficialmente che tali velivoli siano in dotazione ai piloti dell’Armée de l’air du Congo.