
Gli emiliani puntano alla fusione. Il dg Pedranzini: "Noi generiamo valore"
La Banca Popolare di Sondrio chiude il 2024 con un utile di 574,9 milioni di euro, in forte crescita rispetto a quello dell’anno scorso. Che l’istituto di credito sia in salute lo dimostra anche la notizia arrivata in serata: Bper valuta la Bps 4,3 miliardi. L’istituto modenese assicura: "Preserveremo il marchio nelle aree storiche". Comunque è l’ennesimo scossone nel sistema bancario. L’offerta prevede che vengano assegnate 1,45 azioni di nuova emissione dell’istituto modenese per ogni titolo di quello valtellinese e un premio del 6,6% riconosciuto agli azionisti.
Del resto nell’ultimo anno l’utile netto di Bps (265,8 milioni levate le imposte) è cresciuto del 24,7% rispetto a quello di un anno fa, che riflette il consistente incremento dell’attività bancaria caratteristica i cui proventi si attestano a 1.524,6 milioni di euro. La raccolta diretta risulta pari a 44.500 milioni (+5% rispetto a fine 2023) mente la raccolta indiretta è stata di 52.149 milioni, aumenta del 12,6%. I finanziamenti verso la clientela ammontano a 35.027 milioni, in incremento sui livelli di fine 2023 (34.480 milioni; +1,6%). Gli indicatori di liquidità si posizionano ampiamente al di sopra dei requisiti minimi regolamentari.
"I risultati conseguiti nel 2024 sono per noi di estrema soddisfazione perché confermano la nostra capacità di generare sempre più valore e in maniera costante nell’interesse degli azionisti e di tutti gli stakeholder – dice Mario Alberto Pedranzini (nella foto), consigliere delegato e dg di Banca Popolare di Sondrio –. Registriamo numeri in forte progresso rispetto all’esercizio precedente, già il migliore di sempre. Ciò ci consente di proporre la distribuzione di un dividendo di 0,80 centesimi per azione. La posizione patrimoniale della banca, riflessa in primis nel CET1 al 15,2%, rimane eccellente. La strategia commerciale messa in campo finora è imperniata sulla nostra cultura di attenzione alla clientela e sulle competenze distintive del nostro personale. Vogliamo continuare a essere un acceleratore della crescita erogando credito a famiglie e imprese".