Battisti: guido la Mobile, il mio sogno E arriva il commissario Di Giacomo

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A fine maggio ha lasciato la Questura di Sondrio dopo vent’anni Carlo Bartelli, e nei giorni scorsi il prestigioso incarico di dirigente della Squadra Mobile è stato affidato dal questore Angelo Giuseppe Re al commissario capo Niccolò Battisti, fino a poco fa funzionario addetto all’Ufficio di gabinetto.

"Ringrazio il questore perché l’anno scorso ho avuto la grande possibilità di esser nominato capo di gabinetto – afferma Battisti -. Quell’incarico mi ha permesso di conoscere la questura a 360 gradi, di sviluppare rapporti con le altre forze di polizia, con i sindacati, con i tanti soggetti che operano sul territorio. Oggi sono felice ancora di più perché questo è un incarico che ho sempre voluto assumere. Ho scelto questo lavoro e l’attività investigativa è sempre stata la cosa che più volevo fare. Mi ritengo molto fortunato".

E’ stato presentato nei giorni scorsi, inoltre, il nuovo funzionario assegnato alla questura di Sondrio: il commissario Raffaella Di Giacomo. La dottoressa Di Giacomo, classe 1993, originaria di Atessa in Abruzzo, si è laureata in Giurisprudenza all’Università Luiss “Guido Carli” di Roma. Ha svolto un periodo di tirocinio nella Corte d’Assise d’Appello di Milano e, in seguito, un tirocinio all’Autorità nazionale anticorruzione di Roma. Nel 2020 ha superato il selettivo concorso per funzionari della Polizia di Stato. Ha frequentato il 110° Corso di formazione per commissari della Polizia durato 14 mesi nel cui ambito ha conseguito il master di II livello in “Diritto, Organizzazione e Gestione della sicurezza” all’Università “La Sapienza” di Roma. Al commissario Raffaella Di Giacomo, che svolgerà un periodo di tirocinio applicativo, il questore ha affidato l’incarico di funzionario addetto all’Ufficio di gabinetto: prende il posto proprio del commissario capo Niccolò Battisti. A entrambi i complimenti de “Il Giorno“. Michele Pusterla