La provinciale della Valbrona resta chiusa. Per quanto non sia sa, probabilmente sino alla fine del mese, forse anche di più. I tecnici incaricati di valutare i danni provocati dalla frana che la vigilia della Festa di liberazione si è abbattuta sulla Sp 46 tra Onno di Oliveto Lario in provincia di Lecco e Valbrona in provincia di Como hanno ultimato i sopralluoghi ed emesso il loro verdetto. "Lungo alcuni tratti di strada occorre posizionare barriere e reti paramassi", spiega Fabio Valsecchi, responsabile del settore Viabilità di Villa Locatelli. Non è un intervento particolarmente complicato e nemmeno eccessivamente lungo né costoso. "Occorre tuttavia reperire i materiali necessari", sottolinea sempre Valsecchi. E al momento il materiale necessario per allestire le protezione non sono disponibili in pronta consegna. Nel frattempo i rocciatori sono comunque all’opera e stanno proseguendo il lavoro per ultimare il disgaggio di tutti i detriti ancora pericolanti e per bonificare il versante da cui si è staccato lo smottamento per scongiurare altri crolli. La frana si è verificata all’imbocco della prima delle gallerie della provinciale salendo da Onno. Ha interessato un tratto tuttosommato molto limitato di strada. D.D.S.
CronacaAncora chiusa la strada per Valbrona
Ancora chiusa la strada per Valbrona
Potrebbe interessarti anche
Cronaca
Un furgone rubato recuperato dalla Locale grazie alle telecamere
Cronaca
Servizio di navigazione salvo Sostituiti i tre pontilisti comunali
Cronaca
Discese in kayak e salite sul campanile della basilica in città
Cronaca
I dipinti di Sora da ammirare a Villa Monastero
Cronaca
“L’Archivio ritrovato” nelle foto di Sansone