
Alberto Frizziero
Sondrio – Sindaco di Sondrio per un decennio, dal 1975 al 1985, ma anche giornalista, politico, imprenditore. Tante espressioni di un uomo unico, che ha saputo fare dell’impegno appassionato la propria cifra per tutta la vita. Alberto Frizziero è mancato ieri a 88 anni compiuti soltanto pochi giorni fa. Era infatti nato a Chioggia il 1° novembre del 1936. Sposato con Floriana Palmieri e padre di Riccardo e Claudio, è stato tra i protagonisti indiscussi della vita del capoluogo e dell’intera provincia sia come amministratore, che come attento e fine osservatore e arguto commentatore. Maturità scientifica e una laurea in ingegneria non agguantata dopo 31 esami “per altri impegni personali”, Frizziero iniziò a praticare il giornalismo quando era ancora molto giovane. Al suo attivo alcune migliaia di articoli e saggi, oltre alla direzione di vari giornali fra cui Corriere della Valtellina dal 1972 al 1976 e Centro Valle dal 1985 al 1997.
Guidò inoltre l’allora Televaltellina nelle annate 1985-1986 e dal 2001 ebbe avvio la sua carriera di editore-direttore de “La Gazzetta di Sondrio”, giornale da lui fondato e poi trasformato in web magazine. Dopo Saverio Venosta per un decennio, dal 1975, Frizziero è stato sindaco di Sondrio. Nei primi cinque anni di mandato - dal 1975 al 1980 - la giunta monocolore di minoranza da lui guidata (17 consiglieri su 40) fu un piccolo caso nel panorama politico nazionale. Fra le molteplici cariche pubbliche ricoperte da Frizziero, tanto a livello provinciale che regionale e nazionale, quelle di presidente della Comunità montana unica Valtellina, presidente Bim dal 1987 al 1993, negli anni ’80 vicepresidente del Consorzio Trasporti, vicepresidente della Società Trafori Spluga e Stelvio, membro dell’esecutivo nazionale e presidente circoscrizionale della Territorio Anci Roma, dirigente nazionale Casa/Territorio D.C., membro effettivo Coreco regionale di Milano, presidente S.ec.am. Fuori dalla politica gli impegni dal Cid ai Lions. Frizziero riposa alla casa funeraria Sof di via Gianoli. Lunedì alle 15 i funerali in collegiata.