Albaredo, Fly Emotion più attrattiva: torna a volare sulle Orobie

La società di Sanguineti riaprirà a giorni per discese sospese nel vuoto. La novità dell’estate ad Albaredo per San Marco si chiama Rail Zip

Fly Emotion

Fly Emotion

Albaredo, 31 maggio 2020 - Fly Emotion, ed il divertimento prende di nuovo il volo. Dopo la chiusura forzata dovuta all’epidemia di Covid, il parco aerofune dovrebbe riaprire al pubblico il 15 giugno. «Forse riusciremo ad anticipare al 13 giugno – afferma Matteo Sanguineti, Ceo di Fly Emotion – al momento stiamo seguendo tutte le direttive per aprire in sicurezza». 

Oltre ai controlli di routine, sono state adottate procedure di sanificazione al vapore. «Sono efficaci e non danneggiano le fibre. Inoltre abbiamo dovuto impiegare un paio di addetti in più per la stagione. Ovviamente questo incide sui costi – prosegue Sanguineti – ma non abbiamo intenzione di farli ricadere sui visitatori. Il prezzo delle attrattive pertanto, rimarrà quello pre-Covid». La sensazione però, è che vi sia molto timore ed incertezza tra le persone. Lo scorso anno gli accessi sono stati circa 15.000. La maggior parte dei clienti, l’80% circa, proveniva dalla Lombardia e dal Nord Italia. Il restante 20% comprendeva anche una quota di stranieri.

«La chiusura delle frontiere e la difficoltà del comparto turistico probabilmente si faranno sentire. Tuttavia siamo ottimisti e ci auguriamo che, con gli affitti delle case vacanza, possa esserci un variegato flusso di visitatori». Quest’anno infatti, il parco riaprirà al pubblico con nuove attrazioni: ad Albaredo, vicino all’aerofune, ed a Ponte di Legno. «Rail zip – rivela Sanguineti – sarà un impianto innovativo e brevettato. Un campo outdoor, un percorso in discesa tutto curve e controcurve, un misto tra fune e rotaia, in cui la maggior vicinanza al terreno si farà sicuramente sentire, per un’esperienza emozionante da vivere in completa sicurezza». Il settore del turismo, comparto difficile e diversificato, sta vivendo giorni difficili, ma Sanguineti si mostra ottimista «Nonostante le varie difficoltà, le nostre località sono fortunate. Abbiamo inoltre cercato di creare un circolo virtuoso e di personalizzare le nostre offerte, collaborando con le attività locali. Offriamo così diversi pacchetti».