Accordo con l’Università, nasce in Valtellina il “Laboratorio di innovazione“

Il rettore di Bergamo Sergio Cavalieri con il presidente Menegola. I temi affrontati: dalla tecnologia, alla sostenibilità economica

Accordo con l’Università . Nasce in Valtellina  il “Laboratorio di innovazione“

Accordo con l’Università . Nasce in Valtellina il “Laboratorio di innovazione“

Lavorare insieme per la definizione di un accordo quadro per individuare e definire progetti di alta formazione dedicati alla montagna. Questo in sintesi l’obiettivo condiviso nei giorni scorsi dal presidente della Provincia di Sondrio Davide Menegola che ha ricevuto a Palazzo Muzio, insieme al sindaco di Chiuro Tiziano Maffezzini, il Magnifico Rettore dell’Università degli Studi di Bergamo Sergio Cavalieri e i suoi più stretti collaboratori. L’ateneo di Bergamo ha già al suo attivo in Valtellina una serie di iniziative.

"Ringrazio il Rettore Cavalieri per il proficuo e interessante momento di confronto. - ha dichiarato il Presidente Davide Menegola. È intenzione di questa amministrazione provinciale sviluppare rapporti di dialogo e collaborazione con tutte le Università lombarde, poiché rappresentano un’eccellenza a livello nazionale ed europeo, quindi in grado di fornire, anche ai territori di montagna, una visione sempre aggiornata rispetto alle dinamiche globali. Dall’innovazione tecnologica alla sostenibilità economica, dal turismo sostenibile e inclusione sociale alle strategie di governo del territorio, dalla storia e archeologia alla tutela dell’edilizia alpina, la nostra terra può davvero offrire una notevole multidisciplinarietà in termini di formazione post laurea, di dottorati di ricerca o di progetti specifici.

L’obiettivo della Provincia è quello, grazie a queste collaborazioni, di creare un vero e proprio “Laboratorio di innovazione territoriale“ che possa, grazie ad una specifica metodologia, diventare un punto di riferimento a livello regionale e perché no un modello da esportare e dunque replicare anche in altre regioni d’Italia. L’incontro si è concluso con la promessa di redigere, entro settembre, un accordo quadro per definire i termini di una collaborazione strutturata con l’Università di Bergamo".