Como a bocca asciutta, a Sondrio un premio da 20mila euro. C’è la Lombardia baciata dalla dea bendata e quella che, invece, sta a guardare. Non a Valmadrera, in provincia di Lecco, dove è stato venduto uno dei 25 biglietti del valore di 100mila euro ciascuno: il tagliando I 336889. Poco per comprarsi una casa, di questi tempi, ma si tratta comunque di una cifra che consentirà di concedersi più di uno sfizio al fortunato che l’ha vinta acquistando un biglietto della Lotteria Italia. È stato venduto invece a Lecco città il biglietto B 489578 appartenente alla terza categoria: in questo caso erano cinquanta e per ognuno di essi la vincita era di 50mila euro. Stessa somma è stata vinta dal biglietto R 396533 venduto a Lonato del Garda (Brescia) e dal tagliando Q 144614 acquistato a Osio Sopra (Bergamo). Per quanto riguarda invece i biglietti estratti appartenenti alla cosiddetta quarta categoria, quella dei premi “di consolazione“, duecento in totale, dell’importo di 20mila euro, due sono finiti in provincia di Brescia, il tagliando O 389452 venduto a Botticino e il Q 329950 venduto invece a Montichiari. Infine, un “ventimila“ era abbinato al biglietto T 218243 venduto a Castione Andevenno, alle porte di Sondrio. I vincitori possono presentare il biglietto - soltanto se integro e originale - all’Ufficio premi di lotterie nazionali o presso uno degli sportelli dell’istituto di credito Intesa Sanpaolo. La banca ritira il tagliando e lo inoltra all’Ufficio premi di Lotterie Nazionali, rilasciando al giocatore un’apposita ricevuta. Il fortunato vincitore potrà scegliere se ottenere la somma vinta tramite assegno circolare da riscuotere presso qualunque sportello di Intesa Sanpaolo; con accredito sul proprio conto corrente bancario oppure su quello postale. Attenzione però alla data di scadenza: ci sono sei mesi di tempo dalla pubblicazione, nel bollettino dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, dell’elenco dei biglietti vincenti.
La Lotteria Italia 2025 ha assegnato 280 differenti premi per un valore complessivo di 21 milioni di euro: un’enormità, ma va anche considerato che questa è da considerarsi un’edizione boom che ha registrato un aumento del 29% dei biglietti venduti con un totale di oltre 8,6 milioni di tagliandi in circolazione e una raccolta che ha superato i 43 milioni di euro. A strappare il primissimo posto della classifica del numero di biglietti venduti il Lazio che con incremento del 28,1% ne ha staccati ben 1,58 milioni, superando la Lombardia che si è fermata a quota 1,3 milioni (anche qui con un incremento del 29% rispetto all’anno passato). Sara Baldini