
Fiera del Bitto a Morbegno
Morbegno, 13 ottobre 2016 - Star della cucina, sia sabato che domenica, lo chef Andrea Mainardi. Sommando laboratori didattici, degustazioni, assaggi, spettacoli per la famiglia ed esibizioni fanno oltre 200 proposte concentrate in 24 ore e mezza e più di 100 espositori: così si presenta la 109esima edizione della Mostra del Bitto di Morbegno, in programma sabato 15, dalle 9 alle 23.30, e domenica 16 ottobre, dalle 9 alle 19.
Due giorni da vivere intensamente per andare alla scoperta di un territorio e delle sue eccellenze enogastronomiche, per conoscere e anche per divertirsi. La centenaria manifestazione, la più rappresentativa e la più visitata del ricco calendario provinciale, è tutto questo, e molto altro ancora, per chi avrà voglia di viverla. Un’offerta variegata per le famiglie, con percorsi specifici per gli adulti e altri ideati per i bambini. Fra tante proposte, che si propagheranno dalla piazza Sant’Antonio alle vie della città, fino al Polo fieristico provinciale, l’attrazione è rappresentata dallo chef Andrea Mainardi, protagonista della trasmissione di Rai Uno ‘La prova del cuoco’, che per due giorni interi sarà ai fornelli, nella cucina allestita all’interno della tensostruttura principale, nel Bistrò Mainardi, con piatti sorprendenti e il Valtellina Club Sandwich Gourmet.

Nella manifestazione dedicata al re dei formaggi valtellinesi, erede della fiera che si svolgeva oltre un secolo fa a Morbegno, al termine della stagione dell’alpeggio, in cui pastori e contadini scambiavano e vendevano i loro prodotti per assicurarsi il sostentamento durante l’inverno, il clou è rappresentato dal concorso dei formaggi. Due giurie distinte e sette categorie: Bitto 2015, Bitto di quest’anno, Valtellina Casera in tre stagionature diverse, Scimudin e Latteria.
Le giurie di esperti stanno già lavorando ma i risultati verranno resi noti durante la premiazione in programma nella serata di sabato. Un evento speciale, ospitato nell’Auditorium, che sarà preceduto dalla proiezione del cortometraggio ‘Fiori all’occhiello - La Via dei Terrazzamenti’, realizzato dalla Fondazione di Sviluppo Locale con il regista Ignazio Davì, e seguito da due spettacoli: “Parole Note”, musica e poesia con Radio Capital, e “Dreaming”, tra luci e sogni. Accanto ai formaggi, i grandi protagonisti saranno le altre eccellenze agroalimentari della provincia di Sondrio: la Bresaola, i vini, le mele, il miele e i pizzoccheri. Si potranno conoscere in maniera approfondita, acquistare, assaggiare da soli o come ingredienti dei piatti che verranno serviti in tutte le diramazioni della Mostra del Bitto. Un percorso del gusto che conquisterà i palati dei visitatori. Nella tensostruttura principale, allestita in piazza Sant’Antonio, cuore pulsante della Mostra del Bitto, i visitatori troveranno gli stand degli espositori, la scuola di cucina “Cooking Cheese”, il Bistrò Mainardi, le lavorazioni in diretta, i laboratori didattici del Parco delle Orobie Valtellinesi e di Junior Science, le degustazioni guidate dei mieli di montagna.
Nello stand del Consorzio di tutela della Bresaola della Valtellina Igp i visitatori verranno accolti con laboratori di educazione alimentare al gusto, filastrocche, giochi sensoriali ed enigmistici, puzzle a tema. All’esterno il tradizionale ‘calecc’, con la lavorazione del latte, e la Bottega dei mestieri artigiani, ospitata all’interno di una seconda tensostruttura, gestita da Confartigianato Imprese Sondrio. In piazza si susseguiranno gli spettacoli e le improvvisazioni. Nell’attiguo chiostro di Sant’Antonio si svolgeranno invece le degustazioni: il banco d’assaggio con i formaggi premiati al concorso, i percorsi guidati all’assaggio delle eccellenze valtellinesi con il Consorzio di tutela dei formaggi e il Distretto Agroalimentare di Qualità della Valtellina. Le vie della città saranno animate da mercatini, con i prodotti a chilometro zero di Campagna Amica e con i sapori lombardi di Ersaf, musica e folklore: ballo country e movida latina in piazza Caduti per la Libertà.
Due le proposte per i veri appassionati: “Taste & Sound” a Palazzo Malacrida, degustazioni a ritmo di musica, e “Cheese & Wine”, itinerario speciale di Morbegno in Cantina con l’incontro tra i grandi vini e i formaggi valtellinesi. In città e appena fuori le proposte di commercianti e ristoratori coordinate dall’Unione commercio turismo e servizi della provincia di Sondrio: il ‘Fuori Bitto’ con le degustazioni e le iniziative nei negozi; ‘Cheese Hour’ con le proposte gustose in sette bar; ‘Menu al Dop’ con i piatti di dieci ristoranti. La delegazione provinciale del Fai propone i ‘Luoghi del cuore’, visite guidate a palazzo Malacrida, a casa Mariani, alla chiesa e al convento di Sant’Antonio e alla storica azienda Rocca. Si esce da Morbegno per il tour in dieci cantine della Costiera dei Cech, a Mello e a Traona, con degustazioni di vini e di prodotti tipici.
La Mostra del Bitto si colora di verde al Polo fieristico provinciale che ospita i Green events, sotto il segno dell’agricoltura e dell’ecosostenibilità: spettacoli equestri, fattoria didattica, mostra di trattori d’epoca, esibizioni e prove di tiro con l’arco, area gonfiabili per i bambini e proposte culinarie a chilometro zero a cura dall’associazione Valtellina Km Zero Made in Italy. Un servizio navetta gratuito, con partenze ogni dieci minuti, garantirà il collegamento tra il centro città e il Polo fieristico. La grande coesione di enti pubblici e operatori privati, riuniti nel Comitato organizzatore presieduto dal Consorzio di tutela dei formaggi Valtellina Casera e Bitto, e il superlavoro svolto per l’organizzazione, coordinato da Simona Nava: queste le basi sulle quali è nata la 109esima Mostra del Bitto con l’obiettivo di conquistare il pubblico.