Il SondrioFestival 'raddoppia' con un'edizione estiva

Dal 14 al 20 giugno la Mostra internazionale dei documentari sui parchi, andata in scena in streaming lo scoro autunno, apporda 'live' in piazza Garibaldi

Il Sondrio Festival

Il Sondrio Festival

Sondrio  - SondrioFestival, la Mostra internazionale dei documentari sui parchi, dopo il successo di una 34esima edizione esclusivamente in streaming lo scorso autunno a causa delle restrizioni dovute al Covid, torna con un'inedita edizione estiva dal 14 al 20 giugno. 

E torna “live”, a Sondrio, come sempre, per celebrare la bellezza della Natura e la sua fragilità. I documentari proiettati ogni sera presso la tensostruttura allestita in piazza Garibaldi, nel cuore della città alpina, saranno quelli dell'edizione numero 34, e saranno il fulcro di una kermesse che senza smentirsi mai, anno dopo anno, regala al pubblico, oltre alle videoproiezioni, anche momenti intensi di spettacolo e cultura. L'edizione estiva di Sondriofestival sperimenterà nuovi linguaggi per raccontare la bellezza e complessità del mondo in cui siamo immersi e lo farà attraverso performance artistiche: con “Evoluzione: montagne da leggere in musica”, Gigliola Amonini darà voce ai racconti tratti da “La leggenda dei monti naviganti” dello scrittore Paolo Rumiz; con "Respiro perpetuo", "Cronica Terra SOS" ed “AROUND BEETHOVEN. Beethoven, tra natura e sogno", tante emozioni live grazie alla musica, alla danza e al teatro. Dal vivo, oltre a Daniela Berta, Direttore del Museo della Montagna di Torino, che ha presieduto la Giuria della 34esima edizione, e alla professoressa Anna Giorgi UNIMONT dell'Università degli studi di Milano, arriveranno sul palco testimonial che hanno fatto della della montagna la propria ragione di vita.

Una montagna che è insieme fatica, conquista e limite, ma anche forza positiva, apertura di nuovi orizzonti, opportunità per conoscere se stessi, il silenzio e la pace che si sperimentano all'arrivo. Dall'alpinista Luca Schiera ad Anna Torretta, più volte campionessa di arrampicata su ghiaccio, fino a Marica Ciaccia, che, dopo essere stata colpita, in piena adolescenza, da da una trombosi venosa profonda a una gamba e da un’embolia polmonare, grazie alla sua forza e volontà di “andare oltre” e di trovare un senso ad eventi negativi, ha saputo reinventarsi come travel trek blogger e scrittrice di successo oltre che come guida alpina. Facendo della necessità di dover camminare per questioni di salute un'importante occasione di cambiamento personale. Testimonianze quindi di come siamo noi a fare la differenza tra arrenderci e “spingere ancora più forte”, grazie alla nostra capacità di affrontare con fiducia e capacità di visione qualunque ostacolo ci si ponga sul cammino. In momenti difficili la resilienza diventa allora capacità di immaginare il futuro, e tenacia per renderlo reale. Proprio come, da sempre, la Natura ci insegna, in un ciclo di eterna rigenerazione e trasformazione per sopravvivere ai cambiamenti che la coinvolgono, la maggiorparte dei quali causati proprio dall'antropizzazione... Un'edizione extra, dunque, il cui messaggio sembra essere quello di “non arrenderci”, cercando dentro e fuori di noi nuove risorse e nuove prospettive per guardare all'immediato presente, così complesso e difficile, con rinnovata fiducia.

Inoltre, dal 12 al 27 giugno ci sarà anche la mostra open-air "L'ultimo giorno dei dinosauri", allestita nelle più belle piazze di Sondrio con riproduzioni realistiche degli ultimi giganti dell'era mesozoica, per raccontarne le abitudini e la scomparsa ed emozionare adulti e bambini.