Il tumore al seno colpisce donne sempre più giovani: a Milano e Roma la campagna “Datti un Occhio”

Al via la diffusione di materiali info-educazionali, stickers con QRCode che rimanda ad approfondimenti e i social come canale di amplificazione per coinvolgere la popolazione più giovane

Una visita durante una campagna dell'Airc (immagine di repertorio)

Una visita durante una campagna dell'Airc (immagine di repertorio)

Milano – l tumore più frequentemente diagnosticato è il carcinoma della mammella. Sono 55.700 i nuovi casi stimati nel 2022, +0,5% rispetto al 2020. Tumore al seno: prende il via la campagna” Datti un occhio” per sensibilizzare le donne a tenere d’occhio il proprio corpo, il seno in particolare, intercettando eventuali segnali sospetti da non sottovalutare e approfondire con il proprio specialista. È proprio per invitare le donne a non trascurare la prevenzione, rilevando segnali sospetti come ad esempio gonfiore, perdite dai capezzoli, segnalandoli tempestivamente allo specialista e per le donne con tumore al seno a non rinunciare alla propria femminilità, che Gilead, ha scelto di promuovere, in collaborazione con Freeda Media, “Datti un Occhio” per il mese di maggio a Milano e nel mese di ottobre a Roma.

Nei punti vendita di Triumph materiali info-educazionali, stickers posti nei camerini con QRCode che rimanda ad approfondimenti tematici, e i social come canale di amplificazione per coinvolgere la popolazione più giovane. Una diagnosi di tumore al seno è sempre traumatica, nel caso del carcinoma mammario metastatico triplo negativo fattori medici e psicologici rendono ancora più complicato il confronto con la nuova e difficile realtà della malattia.

“Nel 6-7% dei casi, il tumore al seno si presenta in forma metastatica già al momento della diagnosi. Afferma la Prof.ssa Rossana Berardi, Presidente W4O-Women for Oncology, Ordinario di Oncologia Università Politecnica delle Marche, Direttrice Clinica Oncologica dell’Azienda Ospedaliera Universitaria delle Marche - Aumentare la consapevolezza dell’importanza della prevenzione intesa come stili di vita sani, diagnosi precoce e occhio attento alla famiglia per identificare le sindromi ereditarie causate dalla mutazione dei geni Brca, con particolare riguardo al tumore al seno diventa pertanto fondamentale per non ammalarsi o per diagnosticare la malattia, specie le forme più aggressive quali quelle triplo-negative, in fase iniziale”.

Datti un Occhio è parte della campagna Donne in Meta (www.donneinmeta.net), giunta al suo terzo anno, nata per sostenere le donne con tumore al seno triplo negativo metastatico, una forma di neoplasia particolarmente aggressiva che spesso colpisce donne molto giovani, ma che vede nella prevenzione un aspetto sostanziale. Un ruolo importante è ricoperto dalle associazioni pazienti; Europa Donna Italia da tre anni è a fianco di Donne in Meta, e quest’anno sostiene Datti un Occhio.