Milano, 21 luglio 2023 – Sarà sostanzialmente “made in Lombardia” lo sviluppo di dispositivi medici di ultima generazione per il trattamento dei tumori.
E’ al centro del progetto per un investimento complessivo di circa 7 milioni di euro presentato da STMicrolectronics in collaborazione con Menarini Silicon Biosystems, Università di Pavia, Università di Firenze e Università Roma Tre.
Il ministro delle Imprese e del made in Italy, Adolfo Urso, ha approvato la stipula dell'accordo per l'innovazione del progetto "Moore4Medical", secondo quanto si apprende da una nota.
Il progetto riguarda, in particolare, lo sviluppo di tecnologie abilitanti dal forte impatto tecnologico come la miniaturizzazione dei dispositivi e il potenziamento della tecnica della biopsia liquida in ambito di dispositivi organi su chip che simulano attività e risposta fisiologica di organi umani.
Gli stabilimenti coinvolti nel progetto sono quelli di STMicrolectronics a Agrate (Monza e Brioanza), Cornaredo (Milano) e Arzano (Napoli) e quelli di Menarini Silicon Biosystems a Castel Maggiore (Bologna) oltre alle sedi delle Università di Pavia, Università di Firenze e Università di Roma Tre.
Nell'ambito dell'accordo, il ministero delle Imprese e del Made in Italy mette a disposizione oltre 2 milioni di finanziamenti agevolativi.
Le Regioni Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna comparteciperanno economicamente per un ammontare complessivo di circa 165.000 euro. L'accordo sarà gestito da Mediocredito Centrale per conto del ministero.