
Il direttore generale, Roberta Labanca: “Lo sforzo continuo in atto ha come obiettivo prioritario il rinnovamento del parco apparecchiature”
Vizzolo Predabissi (Milano) – Un investimento di quasi 8 milioni di euro per il rinnovo dei macchinari medico-diagnostici. Ammonta a complessivi 7,8 milioni di euro, frutto di finanziamenti Pnrr e di Regione Lombardia, la spesa affrontata dall’Asst Melegnano Martesana per l’acquisto di varie apparecchiature a supporto dell’attività ospedaliera e ambulatoriale, con l’intento di sostituire e ampliare, nel biennio 2024-25, la dotazione esistente. In particolare, fondi Pnrr per 5.391.800 euro sono stati destinati alla sostituzione di 18 apparecchiature. Tra queste, una Tac con software avanzati per l’attività cardiologica, una risonanza magnetica, un angiografo per l’interventistica cardiologica, 5 mammografi con tomosintesi e due ecografi ginecologici. Ancora.
Fondi regionali per 1.686.000 euro sono stati destinati alla sostituzione di apparecchiature di media e bassa tecnologia, in dotazione ai vari presidi ospedalieri aziendali. Diversi di questi macchinari sono già stati installati e collaudati nel 2024; il completamento del piano investimenti avverrà nel primo semestre dell’anno in corso. Le nuove apparecchiature saranno impegnate nel dipartimento materno infantile, per migliorare sempre più l’assistenza del bambino e della donna in generale; nel dipartimento di medicina per innovare le attrezzature di neurologia, oncologia, cardiologia e nefrologia; nei dipartimenti di chirurgia ed emergenza. Il rinnovamento dei macchinari, come rimarcano dall’azienda sanitaria, offre tecnologie avanzate per garantire diagnosi più accurate e trattamenti più efficaci. In questo modo si migliora la qualità complessiva delle cure fornite ai pazienti.
Alle cifre elencate in precedenza vanno aggiunti ulteriori 700mila euro che saranno utilizzati, nel corso del 2025, per l’acquisto di apparecchiature ad uso delle Case e degli ospedali di comunità, strutture che Asst sta sviluppando con l’intento di perfezionare e rendere più capillare l’assistenza territoriale. “Lo sforzo continuo in atto - spiega il direttore generale, Roberta Labanca - ha come obiettivo prioritario il rinnovamento del parco apparecchiature, con l’intento di garantire un costante miglioramento nell’offerta di servizi sanitari, in risposta ai crescenti bisogni che emergono da un territorio in continua evoluzione”. Nel tracciare il bilancio delle attività 2024, di recente l’azienda ha ricordato inoltre gli sforzi compiuti per garantire il turn over del personale, mettere a regime le Case di comunità, rafforzare i legami tra ospedali e territorio.