Milano, 23 marzo 2024 – Riserva sciolta, Letizia Moratti si candida alle elezioni Europee dell’8 e 9 giugno, nella lista di Forza Italia, partito nel quale è tornata dopo una breve esperienza nel Terzo Polo e per il quale presiede la Consulta nazionale.
L’annuncio è arrivato questa mattina, a margine di una conferenza stampa a Palazzo Lombardia : “Intendo candidarmi alle elezioni europee. È stata una lunga riflessione ma penso che queste elezioni siano molto importanti. Stiamo lavorando sulle liste”.
“Non sarò capolista se si candida il segretario Antonio Tajani, altrimenti sì”, ha aggiunto l’ex vicepresidente della Regione Lombardia con delega al Welfare rispondendo alle domande dei cronisti.
“Attraverso Fi bisogna rafforzare il Ppe che è un argine a una destra estrema che vuole indebolire e distruggere l’Europa e una sinistra molto ideologica che non riesce a trovare un equilibrio tra sostenibilità ambientale, economica e sociale. La destra estrema è una destra europea, non è una destra italiana. È il motivo del rafforzamento di Fi e del Ppe va proprio in questa direzione”, ha aggiunto.
"Fi ha un trend di crescita, sia a livello regionale che nazionale” ha osservato Moratti, ma “non è una competizione nei confronti della Lega perché siamo alleati a livello di governo". “Mi rivolgo a tutti gli elettori che in questo momento cercano un partito che ha la volontà di cercare una crescita sostenibile, che tenga conto delle necessità delle imprese, dei lavoratori. Mi rivolgo a tutti coloro che hanno questi obiettivi, ai giovani che devono avere più opportunità nel nostro Paese e in Europa” ha continuato.
"Il Ppe si confermerà il primo partito in Europa, quindi determinerà le scelte europee.. L’appartenenza di Fi, unico partito italiano ad appartenere alla famiglia popolare, darà a Fi e all’Italia la possibilità di giocare un ruolo da protagonista in Europa e di rappresentare davvero in maniera autorevole l’Italia”, ha proseguito. Quanto alla candidatura di un altro ex sindaco di Milano, Gabriele Albertini, Moratti ha detto che “è ancora un’ipotesi”. Ipotesi che potrebbe anche diventare certezza. Antonio Tajani e Letizia Moratti infatti, stando a quanto si apprende, hanno pranzato oggi insieme a Gabriele Albertini per convincerlo a candidarsi alle europee. La conferma dell'incontro arriva direttamente da Albertini che parla di un incontro "di quasi due ore molto piacevoli". I tre avrebbero mangiato a casa di Moratti .
Tajani: “Non ci interessa togliere voti alla Lega”
“All'inizio non voleva, voleva fare altre cose. Poi siamo riusciti a convincerla e l'altro giorno mi ha detto che accettava la candidatura con Forza Italia. Dovrà fare un po' da guida a Bruxelles e Strasburgo, ma è una 'donna del fare', si abituerà presto. Andremo passo dopo passo verso la vittoria alle Europee”: ha detto il segretario di Forza Italia, Antonio Tajani ufficializzando la candidatura di Letizia Moratti per le prossime elezioni Europee.
Poi ha aggiunto: “Spero che tutte le forze del centrodestra prendano tanti voti” alle Europee e “il mio obiettivo non è superare la Lega o togliere voti ai partiti di centrodestra. Lo spazio che deve occupare Forza Italia è quello tra Giorgia Meloni ed Elly Schlein. È talmente grande questo spazio che non c'è bisogno di cercare voti a casa degli alleati”.
E ancora: “Mi preoccupo che Forza Italia faccia un ottimo risultato, cosa che non sarà facile dopo la morte del nostro leader Berlusconi. Il mix tra sondaggi e risultati a livello amministrativo ci dicono che Forza Italia è in buona salute e continua a crescere”.
Intanto oggi a Roma Matteo Salvini e la Lega riuniscono i partiti sovranisti: “Noi siamo il Partito Popolare europeo, la strategia di Forza Italia è quella di aggregare attorno al nostro simbolo in occasione delle elezioni europee il maggior numero di persone che si riconoscono nei valori del popolarismo - ha spiegato Tajani -. Siamo pronti ad aprire le nostre porte e io mi auguro che l'accordo fatto in Basilicata dove presentiamo una lista comune con Noi moderati possa essere prodromico anche a un accordo più ampio in vista delle europee”.
“Ho lanciato un appello anche a tutte le liste civiche di area popolare di aggregarsi pur mantenendo la loro autonomia in occasione della campagna elettorale. Il Ppe è la più grande forza in Europa - ha concluso - avrà la presidenza della commissione e del Parlamento e sarà determinante per le scelte di un'Europa basata sui valori nei quali ci riconosciamo. Credo che il voto a Forza Italia sia quello più utile soprattutto in occasione delle elezioni europee: per far contare di più l'Italia in Europa bisogna votare Forza Italia”.