
Milano - «Rischio scissione? Schlein e Bonaccini hanno detto che si farà di tutto per creare un clima unitario nel Pd. I nostri elettori chiedono discontinuità ma non epurazioni. Io penso si possa rinnovare senza rottamare, proponendo valori su cui convergere. Questa è la grande sfida che Elly Schlein si trova davanti. Basta con il cancro delle correnti". Stefania Bonaldi, milanese di nascita, per dieci anni sindaca di Crema, è la coordinatrice della rete delle amministratrici e degli amministratori – 750 in tutto – che hanno sostenuto la candidatura della neosegretaria dem Schlein ed è pronta ad entrare nella squadra della “pasionaria’’. Bonaldi, partiamo dal risultato delle primarie. Schlein a valanga in Lombardia: 65,15%. L’ha sorpresa il risultato? Nei circoli Pd aveva vinto Bonaccini. "Mentre il risultato di Elly a Milano (72%, ndr ) è stato in linea con l’esito delle primarie degli iscritti al Pd, in Lombardia e in tutto il Nord i numeri a favore della Schlein alle primarie di domenica hanno segnato un grande divario rispetto a quelli di Bonaccini. Sorpresa? Non direi. Chi come me ha partecipato alla campagna elettorale e ha accompagnato Elly sul territorio aveva colto come tanti simpatizzanti del Pd fossero rimasti colpiti...