Elezioni, Moratti a Fontana: "Attendo chiarimenti dal centrodestra ma io sempre civica"

Anche da Ministra "sono stata un tecnico. Credo nei programmi". E rimarca: oggi "gli schemi si stanno sfaldando e ricostituendo, vedremo come"

La vice presidente della Regione Lombardia Letizia Moratti

La vice presidente della Regione Lombardia Letizia Moratti

Milano, 26 luglio 2022 - "Io ho dato la mia disponibilità al centrodestra e la confermo. Ovviamente mi aspetto un chiarimento, a questo punto doveroso e urgente".  La replica alle dichiarazioni effettuate questa mattina dal governatore Attilio Fontana, non si sono fatte attendere e la vice governatrice Letizia Moratti, già sindaca di Milano, ai microfoni de 'L'aria che tira'.   Al Presidente della Regione Lombardia, figura di riferimento della Lega Nord, che questa mattina ha rimarcato la propria volontà a mettersi in gioco per il secondo mandato, chiedendo ironicamente dove intedesse dunque candidarsi Moratti, se nella compagine di centrodestra, e dunque non al vertice della Lombardia, o in quella di centrosinistra (questo dopo l'endorsement di Azione nei confronti dell'ex sindaca meneghina), la vice presidente e assessora al Welfare ha rispedito la palla al vertici dello schieramento di centrodestra e ha 'precisato' la propria posizione, che è tra le sfere dei "tecnici" o dei "civici", ossia di chi non milita in alcun partito, modello Draghi: "Io mi sono sempre considerata una persona al servizio dei cittadini, l'ho fatto sempre in maniera in maniera civica, da ministro sono stata scelta come tecnico, da sindaco mi sono candidata con una lista civica, quindi il mio è un impegno civico".

"Esigenza di amministrare bene, senza steccati ideologici"

Dopodiché, ha aggiunto, "in questo momento credo che si siano rotti gli schemi, e io credo che per un amministratore locale ci sia solo esigenza di amministrare bene, senza steccati ideologici evidenti". Insomma, per la vicepresidente  questa non è un'epoca adatta ad essere troppo rigidi da un punto di vista ideologico. "Abbiamo troppi problemi da risolvere e i cittadini vogliono risposte urgenti, quindi io credo nei programmi e nell'ascolto, nella sintesi e nella decisione. Questa è la mia bussola". "Cerco di valutare prima i programmi e rispetto a quelli scelgo e determino le mie scelte e azioni. Il centrodestra è sempre stato europeista e atlantista e in questo mi ritrovo" - ha rimarcato la vicegovernatrice della Lombardia. Ora, ha notato, "gli schemi si stanno sfaldando e ricostituendo, si tratterà di vedere come. Alcune parti politiche stanno delineando già un proprio programma e questo mi sembra molto serio". 

L'ex sindaco Albertini: Moratti "candidato più manageriale"

Sull'argomento è intervenuto anche l'ex sindaco di Milano Gabriele Albertini, dopo che si era parlato di un incontro tra i due. Moratti, secondo Albertini, si presenta come "un candidato più civico e manageriale" rispetto al leghista Fontana, e "in Lombardia può essere un valore aggiunto".  "A Moratti non interessa un ruolo di centro nazionale - ha rimarcato l'ex sindaco in merito alle elezioni nazionali del 25 settembre -. È interessata alla candidatura alla presidenza della Lombardia, magari con una sua lista". Elezioni Lombardia, Salvini: "Il candidato è Attilio Fontana. Ma scelta il 26 settembre"