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Politica

Elezioni comunali, in Lombardia 961 Comuni alle urne: la geografia del voto

La gran parte non arriva a 5.000 abitanti, solo in 37 superano la soglia dei 15.000 che prevede l’ipotesi del ballottaggio. Pavia, Cremona e Bergamo i capoluoghi di provincia

Elezioni comunali

Elezioni comunali

Milano- È la democrazia della porta accanto. Al voto l’8 e 9 giugno sono chiamati i residenti di 961 comuni lombardi su 1.502. La gran parte di questi paesi non arriva a 5mila abitanti. Raramente a diecimila. E soltanto in 37 superano la fatidica soglia dei 15.000 che consente di andare al ballottaggio il 23 e 24 giugno, nel caso nessun candidato superi subito il 50% dei voti: sono il 3,9% del totale . E solo tre sono i capoluoghi chiamati alle urne: Pavia, amministrata dal centrodestra, Cremona e Bergamo, fin qui guidate dal centrosinistra.

Se le elezioni europee che si tengono contemporaneamente sono un test per il governo e per i leader nazionali, per le amministrative lombarde è soprattutto una prova di fiducia nella democrazia quotidiana, quella dei sindaci di comunità piccole, cui compete la gestione di servizi di base, vicini ai cittadini e direttamente misurabili. Il voto per i Consigli e i primi cittadini sarà anche un test inedito per alcune comunità. Saranno le prime elezioni, ad esempio, per Uggiate con Ronago, circa 6.700 abitanti un provincia di Como, uno dei nuovi Comuni istituiti nel 2024 in Lombardia a seguito di una fusione. Novità per il sistema elettorale dei comuni di Agrate Brianza (Monza), Casalpusterlengo (Lodi) e Concesio (Brescia), che, avendo superato la soglia dei 15.000 abitanti al censimento del 2021, andranno al ballottaggio. Altri comuni hanno superato la soglia, stando almeno ai dati di anagrafe, ma quel che fa fede per l’applicazione della legge elettorale è proprio il censimento ufficiale, che cade ogni 10 anni. Tradizione mai modificata a partire dall’Unità d’Italia nel 1861.

Cambiamenti anche per il comune di Casalmaggiore (Cremona), che però farà il percorso inverso di Agrate, Casale e Concesio: essendo sceso sotto la soglia dei 15mila residenti, vedrà la proclamazione del sindaco in un turno unico.