Pavia, le imprese festeggiano una crescita record e i Benemeriti del lavoro

Nel terzo trimestre +4, 8% nella produzione industriale che colloca il pavese al vertice in Lombardia

I vertici della Camera di Commercio con i Benemeriti del lavoro Poggi, Piccinini e Cazzani

I vertici della Camera di Commercio con i Benemeriti del lavoro Poggi, Piccinini e Cazzani

Pavia, 3 dicembre 2018 - «La produzione industriale pavese ha spuntato nel terzo trimestre dell’anno un incremento del 4,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, che colloca Pavia al primo posto nella classifica delle province lombarde. Ma se si guarda la media dei tre trimestri dell’anno, Pavia sconta le difficoltà del primo semestre e scivola all’ultimo posto della graduatoria lombarda, con una variazione media della produzione dell’1,7%, che è esattamente la metà di quella regionale». Franco Bosi, presidente della Camera di commercio di Pavia, ha anticipato solo qualcuno dei molti dati che saranno più diffusamente l’oggetto della Giornata dell’economia, in programma il prossimo 14 dicembre.

Nel suo intervento al collegio Ghislieri per le premiazioni dei Benemeriti del lavoro 2018, ha iniziato a tracciare un bilancio di fine anno: «Per la demografia delle imprese della provincia di Pavia, il bilancio dei primi 9 mesi dell’anno risulta negativo per 233 unità, con un tasso di crescita pari a -0,49% per lo più determinato dalle forti perdite subite dai settori del commercio (-2,7%) e dell’agricoltura (-2,2%). Qualche segnale di ripresa per la provincia di Pavia arriva invece dall’export, che nel primo semestre 2018 registra un incremento del 4,2% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente».

Ma l’occasione di ieri era la consegna dei premi alla “Fedeltà al lavoro e al progresso economico” della Camera di commercio. «Le medaglie consegnate sono 49 – commenta il presidente Bosi – ripartite tra le imprese che vantano i cento anni di anzianità e continuità nel lavoro, imprese che hanno al loro attivo 35 anni ininterrotti di presenza sul territorio provinciale, dipendenti che hanno maturato 35 anni di servizio e imprenditori che si sono distinti nell’innovazione e dell’internazionalizzazione dell’impresa. A tutti loro vanno i nostri auguri e il nostro ringraziamento per l’esempio e il valore del patrimonio che hanno saputo creare a beneficio della loro generazione e di quelle seguenti».

Tra i “Premi speciali” a undici personalità legate a Pavia, uno dei tre Sigilli d’oro è stato consegnato a Fabrizio Piccinini, pavese originario di Cornale, per quasi cinque anni e mezzo comandante provinciale dei vigili del fuoco di Pavia, incarico che ricopre dal 2017 a Genova.

«Proprio a Genova – è la motivazione del premio – si trovava a fronteggiare, nell’agosto scorso, l’emergenza del crollo del viadotto Morandi, in prima fila, al comando delle complesse operazioni di soccorso». Tra i cinque premi “Una vita per...”, l’unico alla memoria è stato assegnato ad Andrea «Andy» Rocchelli, il fotoreporter pavese ucciso a soli trent’anni nel maggio del 2014 in Ucraina.

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