
Carabinieri in una foto di archivio
Voghera, 13 febbraio 2025 - E' stato notato al volante di un auto, riconosciuto dai carabinieri per i controlli alle persone sottoposte a provvedimenti restrittivi, ha tentato di fuggire ma è stato inseguito e arrestato, dopo aver anche preso a pugni i militari. L'uomo, 32enne di nazionalità marocchina, già sottoposto agli arresti domiciliari per reati legati alla droga, è stato quindi accusato di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale oltre che dell'evasione dai domiciliari. E' successo nel pomeriggio di ieri, mercoledì 12 febbraio, a Voghera, con la conclusione dell'inseguimento in via Nenni.
Poche centinaia di metri prima, la pattuglia del Radiomobile aveva invertito la marcia per procedere al controllo, a cui il 32enne ha tentato di sottrarsi accelerando anziché fermarsi. Una volta bloccata l'auto in fuga, ha ulteriormente resistito ai carabinieri, colpendoli a pugni: entrambi i militari hanno riportato lievi lesioni, giudicate guaribili in 3 giorni di prognosi ciascuno. Accertata la sua identità e il provvedimento restrittivo a suo carico, evidentemente violato uscendo dal domicilio e mettendosi al volante dell'auto, dovrà quindi rispondere del reato di evasione dai domiciliari oltre a quello di resistenza a pubblico ufficiale. Oggi in Tribunale a Pavia è comparso davanti al Gip, che ha convalidato l'arresto e disposto la misura cautelare confermando i domiciliari.