Vigevano, nuove regole per la Ztl: tutte le richieste di chi è contrario

L’amministrazione vuole rendere completamente pedonale piazza Ducale .Depositata in municipio una petizione con quattrocento firme che contestano la scelta

Piazza Ducale: battaglia sulle nuove regole della Ztl

Piazza Ducale: battaglia sulle nuove regole della Ztl

Vigevano – Quattrocento firme contrarie all’attuazione del nuovo regolamento per l’accesso alla Zona a traffico limitato che dovrebbe entrare in vigore a breve. Le hanno depositate ieri mattina all’Ufficio Protocollo del Comune i rappresentanti dell’associazione “Vigevano Prima di tutto“.

I dubbi dei commercianti

Al centro della richiesta c’è la decisione dell’amministrazione comunale di rendere completamente pedonale piazza Ducale, vietando anche il transito di camion e furgoni per il carico e lo scarico delle merci. Una decisione che ai commercianti non è affatto piaciuta e, appoggiati da numerosi cittadini, hanno firmato la petizione.

La petizione non chiede soltanto la non attuazione del nuovo regolamento, ma avanza anche proposte: la più importante è l’introduzione di “finestre“ che, nelle ore del mattino, consentano l’ingresso dei mezzi per le operazioni necessarie. Nella petizione si legge che "pur condividendo in linea di principio la decisione di chiudere piazza Ducale agli automezzi, è necessario porre attenzione alle problematiche che sorgeranno se non si dovesse concedere la possibilità di carico e scarico delle merci. In questo modo infatti i mezzi dovranno sostare in spazi attigui e la merce dovrà essere consegnata a negozi, bar e ristoranti caricata su un muletto o un carrello e transitare diverse volte sotto i portici".

Pericolo code

“Si andrebbe così incontro – si legge ancora nel documento – ad ingorghi nelle vie adiacenti, al deperimento dello storico suolo della piazza e all’aumento dei prezzi al dettaglio, oltre che ai disagi per i pedoni, i problemi per le merci trasportate e alla difficoltà di circolazione dei mezzi di soccorso".

Ecco allora la richiesta di consentire, dal lunedì al venerdì dalle 7 alle 9.30 e al sabato dalle 7 alle 8.30 l’accesso per un tempo massimo di 60 minuti. Per il momento il sindaco Andrea Ceffa non sembra intenzionato a fare marcia indietro e nel frattempo non ha accolto la richiesta dell’associazione, rappresentata da Piero Pizzi, di prendere parte al tavolo fissato per giovedì in quando "riservato alle associazioni di categoria" rimandando ai successivi incontri con i residenti.

Proprio in quell’incontro il primo cittadino intende "ascoltare le istanze dei commercianti, e in seguito quelle dei residenti, per comprendere le criticità e informarli con maggiore precisione sui termini della scelta, fermo restando che siamo disponibili a considerare dei miglioramenti monitorando sul campo le nuove regole che saranno introdotte".